Riassunto analitico
Prendendo dalla riforma del settore pubblico, con un accento particolare alle privatizzazioni e le liberalizzazioni, l’elaborato si concentra su servizi pubblici locali, e quelle che sono le modalità di selezione e affidamento, tra cui: gara pubblica, esperita tramite procedura aperta, o ristretta, o dialogo competitivo, e trattativa privata senza gara, con un accenno al codice degli appalti, e quelle che sono le differenze tra appalti e concessioni di servizio. Tutto ciò andando a focalizzare su quelli i servizi di trasporto pubblico locale con uno spiccato riferimento al settore ferroviario, analizzando ad uno degli aspetti importanti, cioè la compensazione pubblica; inoltre vengono illustrati gli aspetti economici e redditività del servizio. Analizzato ciò, viene esposto quella che è la normativa di riferimento, sia europea che nazionale, relativa al modo in cui gli enti posso organizzare e affidare tali servizi; partendo dal decreto-legge “Burlando” 422/1997, fino al regolamento europeo cardine di questo settore: la n.1370/2007, che ha dato chiarezza sulle modalità di affidamento indicando come gara non costituisce l’unica modalità di aggiudicazione dei servizi, sebbene sia quella ordinaria e privilegiata, ma un’opzione alternativa all’affidamento diretto alla società controllata dall’ente affidante. Dato tale quadro normativo, viene illustrata la situazione in Italia, relativamente ai servizi ferroviari delle regionali italiane; in particolare, viene approfondito il caso della regione Emilia-Romagna, che rappresenta una delle poche regioni in Italia, ad avere messo in gara nel 2013 in unico lotto e per la durata massima consentita dalla norma europea pari a 22,5 anni, i servizi ferroviari di propria competenza; partendo dal presupposto che ciò avvenne già 2008. Particolarità della gara esperita nel 2013, fu che accanto alla procedura ristretta di gara, si affiancò procedura negoziata, a causa del fatto che l’unica offerta che pervenne risultò superiore alla base d’asta, e per evitare di allungare ulteriori tempi per l’affidamento e pertanto la fornitura del materiale rotabile, la regione procedette all’aggiudicazione tramite procedura negoziata. Infine, affidato il servizio, viene esposto ruolo centrale il contratto di servizio, che regola i rapporti tra ente locale e gestore e inverso la carta dei servizi che regola i rapporti tra utenti e gestore, e ciò si configura una relazione triangolare tra i soggetti.
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