Riassunto analitico
Questo elaborato nasce con l’intenzione di esaminare la dichiarazione non finanziaria dal suo sorgere alla sua specifica applicazione in ambito bancario vagliando dapprima la casistica italiana per poi allargare la visuale in campo europeo. Si parte dalla definizione di sostenibilità e dalla sua evoluzione sia a livello teorico che normativo/regolamentare quali contenuti descritti nel primo capitolo. E’ attraverso, invece, il secondo capitolo che si enuncia l’evoluzione della rendicontazione finanziaria dalle sue prime forme embrionali ad oggi, valutandone e descrivendone pertanto anche le modalità di rendicontazione. Si passa poi, nel capitolo tre, ad analizzare la Direttiva 2014/95/UE e le regole in essa contenute e di come la stessa sia stata successivamente recepita nell’ordinamento italiano tramite il D.Lgs. n. 254/2016, indagandone i contenuti per poi arrivare ad accennare a quelli che possano configurarsi ad oggi essere i futuri scenari, unitamente all’eventualità ipotizzata di eventuali modifiche da apportarsi alla direttiva stessa. E’ poi attraverso il quarto capitolo che si passa all’esame diretto di come la DNF sia stata realizzata in ambito bancario ed esaminando in particolare, nel capitolo cinque, la documentazione prodotta da alcuni fra maggiori istituti di credito italiani. L’ambito di analisi è stato successivamente allargato all’ambito internazionale per verificare come la direttiva sia stata, sempre all’interno del medesimo settore, quello bancario, applicata e trasposta prendendo ad esame i casi di Spagna e Francia ed effettuando anche specifici confronti su alcuni ambiti prescelti desumendo similitudini e differenze intercorrenti fra i tre Paesi.
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