Riassunto analitico
Lo scopo della mia tesi è quello di definire uno strumento ingegneristico che consenta di far fronte ad un annoso e doloroso problema che ancor oggi affligge il mondo della meccanica agricola: il ribaltamento laterale delle trattrici agricole. Ho analizzato il problema dinamico aiutato dalla vasta mole di studi già disponibili sull'argomento e sulla base di questo mio lavoro preliminare mi sono concentrato sul posteriore della trattrice per individuarne una componente che più delle altre mi potesse consentire di rilevare chiaramente il carico scambiato tra trattrice e suolo. Ho dapprima concentrato la mia attenzione sul semiasse posteriore e ne ho rilevato la freccia massima notando quanto questa fosse piccola; inoltre, non è possibile distinguere un'azione fondamentale di carico da un'altra allorquando le penso applicate al semiasse. Sono poi passato ad analizzare quella che secondo me è la componente più adatta per l'impianto di un modulo sensoristico atto compiere lo scopo desiderato, vale a dire il cerchione. Questa mia idea è stata poi confrontata con quella di partenza dell'azienda stessa che individuava nella cosiddetta "tromba", ossia nell'alloggiamento del semiasse posteriore, il componente più adatto per disporvi il modulo di sensori scelto. Inoltre, ho cercato di realizzare un modulo di rilevamento in grado di garantire almeno una ridondanza di segnale in quanto la trattrice agricola si trova ad operare in un ambiente estremamente variegato e talvolta ostile, sicché è probabile che almeno un elemento estensimetrico componente il modulo sensoristico possa smettere di funzionare. In conclusione, è emerso il miglior condizionamento del problema se trattato usando i sensori del cerchione rispetto a quanto sarebbe possibile utilizzando quelli montati sulla tromba; d'altronde si complica l'impianto sensoristico da utilizzare poiché il cerchione è un organo della trattrice in movimento, a differenza della tromba. Il passo successivo, non appena la situazione epidemica mondiale lo consentirà, sarà quello di testare sul campo le analisi compiute al calcolatore affinché esse possano essere validate o smentite.
Grazie per la cortese attenzione, Nicola Giannotta.
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