Riassunto analitico
Il presente lavoro di ricerca si inserisce all’interno di un filone di studi riguardanti il fenomeno sempre più diffuso delle product-harm crises. Con questo termine si vuole indicare eventi noti e ben pubblicizzati legati a prodotti che risultano essere difettosi o dannosi per il consumatore, l’ambiente o i lavoratori stessi dell’impresa coinvolta. Dopo aver preso in esame la letteratura sull’argomento e aver comparato le culture individualiste con quelle collettiviste, questa ricerca si pone come obiettivo quello di indagare le differenze culturali che i consumatori pongono in essere quando si verifica un caso di product-harm crisis. Nella fattispecie, si vuole verificare se le attribuzioni di colpevolezza del brand e i conseguenti comportamenti verso di esso siano più forti e severi in consumatori appartenenti a una cultura collettivista, rispetto ai membri di una cultura individualista. Inoltre, si vuole verificare se questa appartenenza culturale interagisca con la tipologia di crisi prendendo in analisi un evento critico performance-related (l’uso di sostanze tossiche nei vestiti) e values-related (l’impiego di lavoro minorile). Si è scelto di studiare un campione italiano (cultura individualista) e un campione filippino (cultura collettivista), in un disegno sperimentale 2x2 between subjects. I risultati forniscono motivazioni consistenti sulla necessità di integrare la dimensione culturale nelle ricerche sul comportamento dei consumatori durante una crisi di prodotto.
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