Riassunto analitico
Questo lavoro di tesi di dottorato verte sulla progettazione dei principali blocchi utilizzati nella conversione di frequenza. Nella prima parte viene infatti descritta la progettazione e la caratterizzazione dell'oscillatore locale costituito da un PLO (Phase Locked Oscillator) a 15 GHz realizzato utilizzando la tecnologia CMOS 130 nm di STMicroelectronics ottimizzato per ottenere un basso consumo di potenza e delle buone prestazioni a livello di rumore di fase. Il PLO genera un tono sinusoidale compreso tra 14.2 e 15.1 Ghz, presenta un rumore di fase di −86.3 dBc/Hz per una frequenza di offset di 1MHz relativo alla portante a 15 GHz con un possibile margine di miglioramento dimostrato in simulazione di circa -20 dBc/Hz, consumando all'incirca 28 mW. Nella seconda parte viene invece dimostrata la realizzazione di un convertitore di frequenza “doubled balanced” resistivo a basse perdite di conversione pilotato sull'ingresso dell'oscillatore locale da due generatori d'impulsione funzionanti a frequenze maggiori di 20 GHz. In questo modo un segnale d'ingresso in banda K o in banda V viene convertito alla banda intermedia di 1GHz. Realizzato utilizzando la tecnologia BiCMOS 130nm di IBM, il circuito é stato testato su due differenti condizioni di funzionamento: classico e in sub-armonico. Nel caso di funzionamento classico, si ottengono delle perdite di conversione del mixer nell'ordine dei 2.1 dB per un segnale RF a 19GHz e garantisce un corretto funzionamento su una banda di frequenze in ingresso comprese tra i 4 e i 27 GHz. Utilizzando invece il circuito in sub-armonico, il circuito riesce a down-convertire un range più ampio di frequenze RF compreso tra 16 e 64 GHz al costo di un aumento delle perdite. Infatti, perdite di conversione attorno agli 8dB e un figura di rumore di 9.5dB sono stati ottenuti per un valore di frequenza d'ingresso pari a 58 GHz.
|