Riassunto analitico
Il presente lavoro propone una breve introduzione storica e teorica circa le diverse pratiche di traduzione audiovisiva (TAV), focalizzandosi sull’audiodescrizione (AD), un tipo di traduzione che intende dare voce alle immagini attraverso le parole. Questa modalità verrà analizzata in riferimento all’ambito cinematografico, mostrando alcune fasi del processo che porta alla creazione di un prodotto audiodescritto. L’obiettivo è di dimostrare come l’audiodescrizione può rappresentare uno strumento utile non solo per i non vedenti, ma anche una risorsa per l'insegnamento delle lingue straniere, in particolare, dello spagnolo come L2 ad un livello di lingua iniziale, che è ciò che caratterizza gli alunni al terzo anno della Scuola Secondaria di primo grado. Pertanto, si propone la AD di un cortometraggio che si analizza attraverso il modello di trascrizione multimodale e che rappresenta un punto di partenza per l’applicazione di questa modalità in aula, precisamente, in alcune lezioni di Educazione Civica in lingua spagnola. Infatti, in questo contesto, grazie all’AD si sviluppano competenze specifiche che consentono di progredire nell’apprendimento delle lingue. Infine, si propone l’attuazione dell’ipotesi suggerita attraverso la creazione di un progetto con le istituzioni scolastiche del territorio e la sua promozione in piattaforme digitali, in questo caso, di un sito web in cui si presenta la AD realizzata.
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Abstract
El presente trabajo propone una breve introducción histórica y teórica sobre las diferentes prácticas de traducción audiovisual (TAV), centrándose en la audiodescripción (AD), un tipo de traducción que pretende dar voz a las imágenes a través de las palabras. Esta modalidad se analizará en referencia al ámbito cinematográfico, mostrando algunas etapas del proceso que lleva a la creación de un producto audiodescrito. El objetivo es demostrar cómo la audiodescripción puede representar una herramienta útil no solamente para los discapacitados visuales, sino también un recurso para la enseñanza de lenguas extranjeras, en particular, del español como L2 en un nivel de lengua inicial, que es el que caracteriza a los alumnos del tercer año de la Educación Secundaria Obligatoria (ESO). Por lo tanto, se propone la AD de un cortometraje que se analiza mediante el modelo de transcripción multimodal y que representa un punto de partida para la aplicación de esta modalidad en el aula, concretamente, en algunas clases de Educación para la Ciudadanía en lengua española. De hecho, en este contexto, gracias a la AD se desarrollan competencias específicas que permiten avanzar en el aprendizaje de lenguas. Por último, se propone la implementación de la hipótesis sugerida a través de la creación de un proyecto con las instituciones escolares del territorio y su promoción en plataformas digitales, en este caso, de un sitio web en el que se presenta la AD realizada.
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