Riassunto analitico
Al giorno d’oggi le imprese non possono più fare a meno di investire nel marketing e nella comunicazione, che risultano fondamentali per accrescere la visibilità di un brand e il valore di esso. Bisogno che è cresciuto in maniera esponenziale anche nel mondo dello sport, in quanto da puro diletto è diventato una vera e propria forma di business.
Le strategie comunicative nel corso degli anni hanno attraversato un processo evolutivo non indifferente, passando da figurine, affissioni e pubblicità varie al visual advertising, ovvero cartelloni pubblicitari a bordo campo che differiscono a seconda del target e delle reti televisive.
Affinchè una società sportiva possa accrescere sia il proprio valore economico che quello sociale, dovrebbe puntare su quattro fattori strategici: la tradizione, ovvero la narrazione della storia della società e dei propri valori che si sono costruiti nel corso del tempo formando una propria identità; il territorio, capace di creare opportunità e sviluppare un’identità ben precisa; i traguardi, dove la conquista di trofei porta a un forte coinvolgimento nei confronti dei tifosi; e come ultimo la passione, che rappresenta un valore unico e inestimabile.
Le società sportive non si sono fermate a una concezione ludica e di intrattenimento dello sport, ma sono alla costante ricerca di mezzi e strumenti che possano raggiungere e interagire con il pubblico, favorendo un maggiore coinvolgimento con i propri fan.
Con l’avvento della pandemia globale dovuta al COVID-19 molte attività sono state chiuse e altre sono fallite, mentre invece alcune imprese sono riuscite a reagire al contesto cogliendo le diverse opportunità che il mercato ha saputo offrire, e si sono digitalizzate.
La Juventus F.C. rappresenta un ottimo esempio di come una società in declino sia riuscita a riemergere dopo la vicenda di Calciopoli, grazie alle diverse scelte strategiche e alle iniziative di marketing e comunicazione. Ha costruito un proprio stadio, dove all’interno si trova il J-Museum; si è espansa a livello internazionale, non solo nei mercati orientali ma anche in quelli occidentali; ha attuato una strategia di rebranding; ha dato vita a una squadra femminile e ha creato due serie tv per interagire maggiormente con i propri tifosi.
La stessa Juventus ha realizzato poi il colpo più importante della sua storia con l’acquisto di Cristiano Ronaldo. Questa operazione si presta però a due letture: dal punto di vista del numero di reti effettuate e di risultati ottenuti in Italia, ha sicuramente prodotto ottimi risultati; mentre per quanto riguarda gli obiettivi europei, il fatto di non aver vinto la Champions League ha causato perdite anche dopo il suo arrivo destabilizzando l’intera squadra al momento della sua partenza.
Nonostante tutto il marketing e la comunicazione rimangono gli strumenti fondamentali per potenziare una società a 360°: crescita economica, di notorietà, di risultati e di valore sociale.
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