Riassunto analitico
Il presente lavoro di tesi ha come oggetto l’analisi del tema dello zero waste, conosciuto in Italia anche come rifiuti zero, un fenomeno relativamente recente. Relativamente perché il termine venne di fatto coniato nel 1974, ma è solo negli ultimi anni che questo fenomeno ha attratto l’interesse non solo dei consumatori, dei media e dei rivenditori, ma anche quello della comunità scientifica, la cui ricerca però è ancora molto limitata. Lo zero waste è diventato uno stile di vita il cui fine è quello di salvaguardare il pianeta dall’ingente quantitativo di rifiuti che viene creato ogni giorno dall’uomo e che però quest’ultimo non è più in grado di smaltire e/o riciclare. Questo si traduce nel comprare prodotti non imballati in modo così da evitare di aumentare la quantità di rifiuti che spesso non possono essere nemmeno riciclati. Il lavoro fornisce un quadro generale sullo zero waste. Sono stati analizzati i comportamenti dell’uomo che hanno creato quella che ormai viene definita come crisi dei rifiuti, la quale è derivata in particolare dalla produzione e dall’uso della plastica usa e getta, e di come anche il riciclaggio non possa più essere visto come la risposta principale e di come, dal punto di vista dello zero waste, sia ormai diventato una misura ormai obsoleta. Sono stati inoltre analizzati gli ostacoli che possono essere incontrati durante l’implementazione dello zero waste, ma anche i vantaggi che possono derivarne. Sono state analizzate, poi, le strategie per l’applicazione dello zero waste. Inoltre è stato anche esaminato il movimento zero waste e di come questo si stia diffondendo nel mondo. Particolare attenzione è stata posta ai rivenditori alimentari, esaminando le pratiche green già adottate da alcuni supermercati che operano sulla penisola italiana. Oltre a ciò, sono stati presi in considerazione i negozi zero waste, considerati come una nicchia del settore, che però permettono al consumatore di comprare prodotti liberi da imballaggi. Il contributo di questa tesi è una ricerca empirica condotta attraverso un questionario che è stato sottoposto ai consumatori italiani allo scopo di analizzare il loro comportamento L’obiettivo è quello di capire quali fattori possano influire sulle intenzioni d’acquisto di prodotti ecosostenibili, che sono alla base dello zero waste, da parte del consumatore italiano. Così facendo si potrà comprendere su quali fattori i rivenditori dovranno puntare per promuovere il consumo di prodotti sfusi ed ecosostenibili, senza togliere il fatto che alla base ci deve essere anche un impegno da parte del rivenditore nell’offrire suddetti prodotti.
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Abstract
This dissertation deals with the investigation of the topic of zero waste, a relatively recent phenomenon. Relatively because the term itself was coined back in 1974, but only in recent years it has caught the attention not only of consumers, media and retailers, but of the scientific community as well, though academic research is still at its initial stages. Over the years, zero waste has become more of a lifestyle, whose goal is to safeguard the planet from the huge amount of waste that humanity is creating every single day and that we are no longer able to process and/or recycle. This means that zero waste promotes the purchase of products without packaging in order to avoid the increasing amount of waste that, more often than not, cannot even be recycled.
The thesis provides a general framework on zero waste. It was analysed the human’s behaviours that have led to the so-called waste crisis that the planet is currently facing, which was caused in particular by the production and the use of single-use plastic. In addition, recycling was also taken into consideration, as it cannot be perceived as the sole answer since, from the point of view of zero waste, it has now become obsolete. The analysis also concerned the obstacles that can be encountered during the process of implementation of zero waste, but also the benefits that could derive from it.
The analysis of the strategies for the application of zero waste are then presented. Moreover, the zero waste movement was also examined as well as how it has been spreading all over the world. Special attention was paid to food retailers and the green practices that some supermarkets in Italy have already put into place. In addition, zero waste stores, perceived as a niche in the sector, were also taken into consideration, as they are able to offer the chance to buy products without packaging.
The contribution of this thesis is a survey carried out by way of a questionnaire administered to Italian consumers in order to analyse their behaviour. The goal is to understand which factors can influence the purchase intention of eco-friendly products - which are at the base of zero waste – by Italian consumers. By doing so, it will possible to comprehend which factors retailers should focus on in order to promote the consumption of bulk and eco-friendly products, provided that there should be as well the retailer’s effort to offer said products.
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