Riassunto analitico
Negli ultimi decenni, parallelamente all’aumento di restrizioni governative e di comportamenti ostili contro gruppi religiosi, dovuti ad un crescente clima di tensione e di intolleranza, in Europa è stato registrato un aumento del numero di ricorsi presentati alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo da parte di membri di alcune minoranze religiose. Scopo del presente lavoro è quindi quello di fornire una panoramica sullo status delle minoranze religiose in Europa, e sulla protezione che viene loro garantita dalla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, in particolare dall’Art. 9. Un primo capitolo si occuperà quindi di illustrare il concetto di minoranze religiose e di offrire un quadro generale di queste ultime in Europa, mentre un secondo capitolo si concentrerà sull'Art. 9 CEDU sul diritto alla libertà religiosa e sul diritto di manifestare quest'ultima in pubblico ed in privato. In seguito, un terzo capitolo si occuperà di analizzare sei ricorsi presentati alla Corte Europea da alcuni membri dei suddetti gruppi, al fine di fornire esempi pratici sul rapporto che intercorre tra minoranze religiose e Convenzione. Per limitare il campo della ricerca, verranno analizzati solo casi riguardanti restrizioni imposte sull'abbigliamento religioso, in quanto queste sono tra le restrizioni che più vanno a discapito delle minoranze religiose, nonché quelle tra le più frequenti. In un quarto capitolo verranno poi fatte alcune considerazioni in relazione ai casi analizzati, le quali metteranno in risalto alcuni aspetti della Corte Europea che limitano, seppur in parte, un’adeguata protezione delle minoranze in questione.
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Abstract
Owing to the ever-growing societal hostilities and governmental restrictions affecting religious minorities, an increase in the number of applications brought before the European Court by the latter on grounds of violations of their right to freedom of religion has been registered in the last decades. Aim of the present work is thus that of proving a general overview on the status of religious minorities in Europe, and to investigate what type of protection has been granted them under Art. 9 of the European Convention on Human Rights, as well as to highlight the limits of the latter in its role of protecting them. Thus, a first chapter will deal with what is meant with religious minorities and will further give a glimpse on the broad context in which the latter exist and shape their identity in Europe, while a second chapter will focus on Art. 9 ECHR on the right to freedom of religion and to manifest the latter, by means of which religious minorities are granted protection. To provide a representative example on how the Convention works in the protection of such groups, an analysis of six applications brought before the correspondent international legal body, namely the European Court of Human Rights, will be carried out in a third chapter. To narrow down the scope of the research, only cases concerning violations of Art. 9 ECHR on grounds of restrictions on religious attire have been selected, since religious clothing and symbols are one of the most restricted forms of religious manifestation involving minorities. A further discussion will follow in chapter four, and it will highlight issues and limits related to the protection of religious minorities under the ECHR. Finally, conclusions will be drawn.
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