Riassunto analitico
Il presente lavoro si focalizza sull’analisi linguistica del principale strumento di comunicazione utilizzato dalle aziende oggigiorno: la relazione annuale. Specificatamente, la ricerca prenderà in analisi le Relazioni Annuali pubblicate dalla Bank of Greece, la banca centra greca, in un periodo di tempo compreso tra il 2008 e il 2012. La scelta di questo periodo di tempo è stata dettata dall’emergere in quegli anni della crisi globale, i quali effetti colpirono la Grecia in maniera particolare, all’interno del panorama europeo. Come conseguenza diretta della crisi, le aziende hanno sviluppato negli anni un rinnovato interesse nella comunicazione. Il settore dell’imprenditoria ha progressivamente migliorato le proprie strategie comunicative, con l’intento di restare competitivi sul mercato e contemporaneamente di rinforzare il dialogo e le relazioni con i propri stakeholder. Questo processo di evoluzione nel settore comunicativo ha sicuramente influenzato il modo in cui la Responsabilità Sociale di Impresa viene tramessa e recepita, un cambiamento dettato dal fatto che le imprese sono oggigiorno incoraggiate a dedicare sempre più risorse verso la trasmissione di informazioni riguardo i loro progetti di sostenibilità. Attraverso l’utilizzo della Corpus Linguistic, la ricerca si baserà sulla classificazione formulata da Huddleston (2002a, 2002b) riguardante i markers of comparisons, cioè quegli elementi linguistico-grammaticali che consento di effettuare una comparazione all’interno del testo. Inoltre, lo studio verrà integrato dall’uso delle teorie linguistiche analizzate da Hansson (2015) per identificare le strategie retoriche utilizzate dalla banca centrale per descrivere e presentare le misure affrontate dalla Grecia durante la crisi. Il paese fu infatti oggetto di provvedimenti straordinari imposti dall’Unione Europea per farsi che rientrasse nei parametri previsti dal Trattato di Maastricht. Inoltre, l’analisi avrà l’obiettivo di identificare le scelte linguistiche utilizzate dall’istituto centrale per imporre la propria autorità e mitigare gli effetti delle performance d’impresa negative.
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Abstract
The present research focuses on the linguistic examination of one of the main communicative tools exploited by companies nowadays: the financial report.
More specifically, the study will analyze the Annual Report published by the Bank of Greece, the Greek central bank, covering a period of time that goes from 2008 to 2012. In those years in fact, the economic and financial panorama was shaped by the rise of the global crisis, which hit Greece the most among the European countries.
As a direct consequence companies, and business sectors in general, developed a renewed interest in communication. Enterprises felt the need to improve their communicative strategies in order to maintain their competitiveness on the market, strengthening in the meantime their relationships with the stakeholders.
This process of improvement concerning communication has markedly changed the way in which Corporate Social Responsibility is conveyed, as companies are encouraged to dedicate resources to the disclose of information about their sustainable behavior.
Adopting a Corpus Linguistic approach, this paper will follow Huddleston’s classification of scalar and non-scalar markers of comparisons (2002a, 2002b) and Hansson’s (2015) theories for critical analysis in order to unveil the linguistics strategies used by the central bank in order to describe the approach to the special measures that Greece had to face due to the crisis of 2008. The country in fact was subject to extraordinary provisions imposed by the European Union concerning its financial and economic activity. In addition, the analysis will identify some rhetorical strategies adopted by the credit institution in order to legitimize its activity and mitigate negative performances.
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