Riassunto analitico
Il presente lavoro si è occupato di indagare le possibilità che ci sono, nel mondo attuale, di indirizzare gli individui al miglioramento delle loro vite, dimostrando come tra le molte alternative, spicchi la politica dei nudge, la quale offre un aiuto nel raggiungimento di obiettivi, senza la costrizione di mandati e divieti, ma con solo l'utilizzo delle conoscenze dei meccanismi psicologici propri dell'individuo, analizzati e presentati sulla base dell'economia comportamentale. Questi nudge, anche definite come "spinte gentili", consentono l'indirizzamento verso una direzione specifica, volta al miglioramento del benessere individuale o collettivo. Per condurre un'analisi completa, oltre alle tipologie principali cui si può incorrere, si sono valutati i vantaggi a cui questa politica conduce, così come le possibili negatività in cui è possibile incorrere. Inoltre, si sono indagate le basi giuridiche che li giustificano, offrendo anche esempi pratici dell'applicazione dei nudge, da parte dei governi, alle politiche pubbliche.
Si è poi presentato un approfondimento sui cosiddetti "green nudge", ovvero le spinte gentili orientate al miglioramento delle politiche ambientali, che si è completato tramite la somministrazione di un questionario per indagare la conoscenza delle suddette pratiche nel mondo comune e delle sue potenzialità sugli effetti nell'ambiente, così come la loro considerazione relativamente all'eticità.
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