Riassunto analitico
Il fenomeno dei “meme” ha acquisito una crescente rilevanza nella comunicazione digitale, specialmente tra i giovani della Generazione Z. La loro applicazione al mondo politico ha acquisito altrettanta rilevanza, tuttavia, mentre il loro utilizzo da parte degli utenti e delle community online è ampiamente studiato, resta da comprendere se i meme siano altrettanto efficaci come strumento di propaganda se creati e diffusi direttamente dai partiti stessi, o dagli stessi/e candidati/e politici privi però di un’immagine precedentemente costruita o già affermata o conosciuta.
Questa ricerca indaga l’impatto che i meme politici autoprodotti possono avere sul comportamento di voto della Generazione Z e sulla loro percezione del candidato. Inoltre studia l’efficacia persuasiva dei meme rispetto alle forme di comunicazione tradizionali. Il lavoro prevede la somministrazione di contenuti digitali a un campione di giovani elettori e l’analisi delle loro reazioni attraverso questionari.
Attraverso un approccio multidisciplinare, che integra comunicazione e psicologia della persuasione, la ricerca mira a comprendere se e in che misura i meme possano rappresentare un'efficace strategia comunicativa per soggetti politici emergenti. I risultati contribuiranno a delineare il ruolo dei meme nella politica contemporanea e a valutare il loro potenziale come nuova forma di propaganda digitale.
|