Riassunto analitico
L'avanzamento tecnologico gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo dei magazzini automatici, un settore che recentemente ha registrato una forte crescita nel mercato globale grazie allo sviluppo del settore Business to Customer (B2C) e alla crescente domanda di soluzioni di stoccaggio automatizzate, in particolare soluzioni ad alta frequenza di immagazzinamento.
La diversificazione della domanda porta i produttori a ricercare soluzioni vantaggiose, flessibili e modulari, che rispondano efficacemente alle necessità del mercato, trovando riscontro in un’evoluzione degli attuali sistemi Automated Vehicle Storage & Retrieval Systems (AVS/RS), i Four Way Shuttle Based Storage & Retrieval Systems (FWSBS/RS) provenienti dal settore asiatico della logistica e dell’automazione.
Nasce l'esigenza di ricercare modelli di previsione delle prestazioni, dei consumi e dell’usura di tali sistemi, finalizzati a verificarne le potenzialità prima di procedere al loro sviluppo. Ciò è possibile grazie all'impiego di software di simulazione capaci di realizzare modelli tridimensionali dettagliati in grado di prevedere e ottimizzare i flussi di lavoro.
Il presente lavoro di tesi, in collaborazione con il gruppo di Ingegneria di Vendita di Ferretto Group, mira alla realizzazione di un modello predittivo delle prestazioni di una soluzione multishuttle in multi-profondità FWSBS/RS in configurazione Tier Captive (TC). Per analizzare il sistema si è deciso di procedere attraverso un'analisi per simulazione ad eventi discreti basata sul software FlexSim. I risultati della simulazione sono stati utilizzati come riferimento per validare i modelli predittivi proposti nella trattazione.
Partendo dai requisiti richiesti, si è svolta un’analisi preliminare del caso di studio volta a identificare i parametri necessari per procedere alla simulazione e a valutare le possibili scelte costruttive applicabili nella realizzazione di un prototipo di veicolo FWSBS. Si è poi passati alla definizione dei modelli numerici, alla costruzione del modello virtuale, alla definizione dei parametri di simulazione, quali lunghezza del magazzino e profondità del canale, e alla definizione del numero di ripetizioni necessarie per compiere l'analisi del modello tramite simulazione. Per ciascuno dei casi presi in esame sono stati definiti i parametri degli elementi, le logiche di controllo e navigazione, le variabili di interesse e i punti di campionamento. Successivamente si è passati alla simulazione dell'impianto incentrando l’attenzione sulle performance e sui tempi medi di ciclo semplice e combinato in riferimento al singolo shuttle. I risultati dell’analisi numerica sono stati quindi confrontati e validati grazie ai dati delle simulazioni. In conclusione, si procede ad effettuare alcune considerazioni sui consumi e a trarre le conclusioni finali.
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