Riassunto analitico
L'obbiettivo di questa tesi è quello di analizzare il contributo delle donne britanniche nel loro ruolo di scrittrici le cui opere hanno rappresentato una fondamentale fonte di informazioni riguardo la società coloniale, nell’India britannica, di fine diciottesimo secolo e inizio diciannovesimo secolo. Infatti, dalla letteratura di viaggio alle guide per cadetti, passando per il romanzo sentimentale e le opere teatrali, la scrittura femminile è stata in grado di offrirci spaccati della società anglo-indiana, spesso mascherando temi politici molto discussi all'epoca dietro un apparente intento puramente informativo, come nel caso delle guide, o di intrattenimento, come nel caso della fiction. Quest'ultimo è il caso di autrici come Sydney Owenson, Phoebe Gibbes e Mariana Starke le quali, attraverso stili e genere diversi, riescono il maniera sottile a ribaltare i canoni non solo della letteratura orientalista, ma anche quelli imposti dai ruoli di genere della società dell'epoca. Un'altra autrice che verrà analizzata è Elizabeth Hamilton, la quale, pur rimanendo più fedele alla dialettica filo-imperialista rispetto alle autrici prima citate, riesce a ribaltare la costruzione standard convenzionale del romanzo coloniale, offrendoci quindi non una descrizione della vita in India vista da un britannico, bensì mostrando come un membro della società indiana osserva e analizza la società britannica in Inghilterra.
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Abstract
This dissertation aims to analyse the contribution of British women’s writings both as an important source of information concerning Anglo-Indian society between the end of the eighteenth century and the beginning of the nineteenth century. As a matter of fact, female writers provide us with a good cross-section of colonial society through a wide range of literary genres: travelogues, guides for cadets, plays, novels, etc. Thanks to a series of rhetorical strategies, they were also able to disguise their political ideas underneath the surface of a fictional or educational work. This is the case of authors like Sydney Owenson, Phoebe Gibbes, and Mariana Starke. Through their work, they managed subtly to challenge the standards of Orientalist literature and the gender roles of their era. Another important author whose work will be analysed in this dissertation is Elizabeth Hamilton. Despite conforming to the imperialist dialectic, she provides the readers with an unconventional point of view that overturns the rules of the colonial novel.
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