Riassunto analitico
Cima S.p.A. è un’azienda che opera da oltre 25 anni nel settore del cash-handling, progettando e producendo dispositivi intelligenti per la gestione del contante in ambito banca e retail. I dispositivi di Cima sono principalmente composti da una sezione di accettazione ed erogazione del denaro, integrato in casseforti o armadi con diversi gradi di blindatura. Essi sono controllati da un PC locale e da una piattaforma software per il loro controllo remoto. Al contenuto della cassaforte, sia per ragioni manutentive che per il ritiro del denaro da parte delle agenzie di portavalori, si accede tramite una porta dotata di una serratura con combinazione, che si va ad integrare con un sistema di sicurezza interno al dispositivo, che consente l’apertura della zona sicura solo in determinate situazioni di sicurezza del denaro contenuto. Le serrature utilizzate sono principalmente di terze parti, e la loro gamma va da un sistema elementare di abilitazione della serratura di propria produzione, comandato dal PC interno, che utilizza chiavi di cifratura simmetriche con grado di sicurezza minimo, fino ad arrivare a serrature certificate con tastiera cifrata, e possibilità opzionali di doppi codici forniti da una piattaforma remota, sia per l’apertura che per la chiusura della cassaforte da parte del personale autorizzato. L’obiettivo del progetto di tesi proposto è quello di progettare ed implementare un nuovo sistema di sicurezza per l’accesso alle casseforti, composto da una nuova scheda elettronica per l’abilitazione di una serratura, relativo firmware di processo, che possa garantire una maggiore sicurezza rispetto alle soluzioni attuali, maggiori semplicità operative, un aumento delle configurazioni disponibili per i clienti, integrando questo sistema locale alla piattaforma di gestione remota.
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