Riassunto analitico
Nel corso degli ultimi anni, il panorama della comunicazione ha subito trasformazioni rapide e numerose. I brand non si limitano a trasmettere informazioni sui prodotti, ma si concentrano molto sul tipo di pubblico cui si rivolgono per simulare la creazione di un “legame”. In questo scenario, la formulazione del messaggio diventa fondamentale poiché può influenzare significativamente l'interpretazione e il risultato delle interazioni comunicative. Questo studio si è, pertanto, proposto di esaminare se una collaborazione tra la ricerca sulla variazione linguistica, soprattutto di natura empirica, e le realtà aziendali possa generare opportunità e spinte positive per definire strategie di comunicazione efficaci da parte delle aziende e dei brand. Le domande-guida di questo lavoro si propongono di individuare le variabili che influenzano le scelte linguistiche dei parlanti, comprendere quali fattori influenzano il processo di creazione del messaggio all'interno di un contesto di comunicazione aziendale e identificare il criterio utilizzato per selezionare le variabili da considerare. Per rispondere a tali interrogativi, si è esaminato il legame tra variabili sociali e scelte linguistiche emerso dalla ricerca sociolinguistica, mentre attraverso il contributo di esperti di comunicazione aziendale si sono analizzati gli elementi del processo comunicativo e le relative fasi di sviluppo. Infine, si è presentato un caso aziendale, il marchio Ferrari, per evidenziare le variabili che influiscono concretamente sulla definizione del messaggio all'interno di un contesto aziendale.
La ricerca sociolinguistica ha evidenziato che una proprietà della lingua è la variazione. Secondo la sociolinguistica, i principali fattori che correlano con il comportamento linguistico dei parlanti includono la situazione comunicativa, che riguarda il mezzo, i partecipanti, l’intenzione e l’argomento della comunicazione, così come la stratificazione sociale, il gruppo sociale di appartenenza, la classe generazionale, il genere, la collocazione spaziale e il prestigio della lingua.
Analizzando il processo di comunicazione, è emerso che i due principali attori sono la fonte emittente e il destinatario, mentre il messaggio ricopre un ruolo centrale. Due sono gli aspetti rilevanti del messaggio: il contenuto (cosa) e la struttura (come). La struttura del messaggio è definita dall’emittente in base al mezzo, al contenuto e al destinatario. Ne consegue che il mezzo o canale, il contenuto e l’audience sono fattori che influenzano la struttura del messaggio, ovvero come viene costruito. Il modo in cui il brand comunica, ossia il tone of voice, che include scelte stilistiche, semantiche e linguistiche, è cruciale per l’efficacia della comunicazione e viene definito in base al canale di comunicazione, il pubblico di riferimento e l’obiettivo comunicativo. Nell’analisi del caso Ferrari, emerge che le variabili considerate nel definire il tono di voce, che si mantiene coerente rispetto all’identità e ai valori del brand, sono l’audience, il canale, il contenuto e l’obiettivo del messaggio.
Lo studio condotto ha evidenziato delle convergenze tra alcune unità di osservazione emerse dalla ricerca sociolinguistica e le informazioni utilizzate all'interno dei contesti aziendali per definire la comunicazione. Si ritiene, pertanto, che una collaborazione tra ricerca sociolinguistica e realtà aziendali possa generare opportunità significative, specialmente nel continuare a mantenere un rapporto rilevante e autentico con l'audience.
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