Riassunto analitico
Questa tesi mira a studiare le strategie di internazionalizzazione post-Brexit messe in atto dalle case automobilistiche cinesi ed europee. Utilizzando un approccio basato su studi di caso, questo studio mira ad analizzare le analogie e le distinzioni tra i due settori automobilistici. Volkswagen e BYD serviranno da esempi per il nostro studio, rappresentando da una parte un`industria ben consolidata e dall`altra un`industria emergente. Volkswagen, rinomata per la sua lunga storia e il dominio del mercato globale, si contrappone a BYD, nuovo competitor emerso dalle dinamiche del mercato cinese. L'analisi inizierà con un esame della Brexit e delle sue implicazioni per l'industria automobilistica. È essenziale avere una conoscenza approfondita delle variabili che portano all'incertezza nei mercati europei e cinesi. Queste variabili includono cambiamenti nelle dinamiche commerciali, interruzioni nelle Global Value Chains, variazioni nei Foreign Direct Investments e modifiche alle normative commerciali e alle Rules of Origin. Verranno delineati diversi approcci all'espansione internazionale. Vedremo che la strategia del "volume e diversity" insieme alla "global-centralized startegy" sono le due tendenze dominanti nelle strategie automobilistiche globali. Sfruttando le opportunità nei mercati internazionali, queste strategie mirano a stabilire le aziende come leader nei rispettivi settori. In particolare, questa tesi mira a colmare il divario tra gli studi condotti su produttori automobilistici europei, americani e giapponesi integrando le industrie automobilistiche cinesi all'interno del quadro delle tecniche di internazionalizzazione. Attraverso un'analisi comparativa, la ricerca fornisce informazioni sulle strategie adottate dalle industrie automobilistiche globali, sia prima che dopo la Brexit, esemplificate da Volkswagen e BYD. Questi risultati contribuiscono a una comprensione completa delle pratiche condivise e divergenti del settore, arricchendo così la nostra comprensione del panorama automobilistico.
|
Abstract
This thesis aims to investigate the post-Brexit internationalization initiatives made by Chinese and European automakers in response to the evolving dynamics within the global automobile sector.
Using a case study approach, this paper aims to clarify the parallels and distinctions between the two automotive sectors. Volkswagen and BYD will serve as examples for our study, representing established and emerging players respectively. Volkswagen, renowned for its extensive history and global market dominance, contrasts with BYD, a relative newcomer emerging from China's vibrant market dynamics.
The analysis will start with an examination of Brexit and its implications for the automotive industry. It is essential to have an in-depth knowledge of the variables that lead to uncertainty in the European and Chinese markets. These variables include changes in trade dynamics, disruptions in global value chains, variations in foreign direct investments, and modifications to trade regulations and rules of origin. In light of this, several approaches to international expansion will be outlined. We will see that the “volume and diversity” strategy together with the “global-centralized” approach are the two dominant trends in global automobile strategies. By exploiting opportunities in international markets, these strategies seek to establish companies as leaders in their respective fields.
In particular, this thesis aims to bridge the gap between studies conducted on European, American, and Japanese car manufacturers by integrating Chinese automotive industries within the framework of internationalization techniques. By conducting a comparative analysis, the research provides valuable insights into the strategies adopted by global automotive industries, both before and after Brexit, exemplified by Volkswagen and BYD. These insights contribute to a comprehensive understanding of shared and divergent industry practices, thereby enriching our understanding of the broader automotive landscape.
|