Riassunto analitico
Con il presente lavoro di tesi si vogliono indagare possibili soluzioni per le aziende di grossa taglia per intraprendere strade verso l’efficientamento energetico. Nello specifico, questo progetto si sviluppa nella realtà aziendale in cui è stata svolta l’esperienza di tirocinio. In un primo momento, è stato studiato lo stato attuale dell’edificio. A questo scopo sono stati analizzati da un punto di vista fisico i sistemi impiantistici per il raffrescamento e riscaldamento dei locali dello stabilimento. Queste analisi sono state affiancate da una valutazione dei fabbisogni e dei consumi di energia elettrica del sito. Tutto questo è stato fatto per mezzo dell’utilizzo di un software con cui è stato modellato il calcolo per le prestazioni energetiche dell’edificio. Una volta validato il modello, si è passati all’analisi, alla progettazione e al dimensionamento di due impianti innovativi ritenuti maggiormente applicabili al contesto di riferimento: pompa di calore geotermica e impianto per lo stoccaggio di potenza frigorifera. Lo studio dei consumi e dei benefici associati ai due impianti è stato fatto sia utilizzando il modello creato inizialmente, sia con calcoli esterni al software per permettere una ripartizione e una gestione gerarchica delle macchine per la refrigerazione. Gli studi si concludono con una valutazione dei risultati raggiungibili con l’introduzione dei due impianti studiati, sia da un punto di vista di efficientamento energetico, che da un punto di vista economico. In particolare l’inserimento della pompa di calore geotermica è stata ipotizzata per rispondere all’esigenza di riduzione dei consumi di energia elettrica, ed i vantaggi che si raggiungerebbero con il suo inserimento sono stati valutati con un confronto rispetto alla condizione attuale. È stato osservato che l’investimento iniziale sarebbe ripagato in un tempo inferiore rispetto alla vita media dell’impianto. Invece, l’installazione dell’impianto di stoccaggio di potenza frigorifera è stato ipotizzato per rispondere ad un obiettivo più specifico, desunto dalle analisi iniziali dello stabilimento, e cioè di fornire supporto ai gruppi frigoriferi attualmente presenti, che in periodo estivo sono sovraccaricati, con una soluzione che permetta di minimizzare i consumi di energia elettrica. La bontà dei risultati che si raggiungerebbero con la sua installazione sono stati desunti per mezzo di un paragone con uno scenario alternativo di inserimento di un gruppo frigorifero aggiuntivo condensato ad aria, e si è osservato che in venti anni di funzionamento, considerando anche l’investimento iniziale, l’impianto di stoccaggio di potenza frigorifera genererebbe complessivamente costi inferiori. Riassumendo, si può osservare che le analisi condotte hanno permesso di affermare che con l’inserimento degli impianti proposti si potrebbero ottenere vantaggi in termini sia ambientali, per mezzo della riduzione di energia elettrica consumata e di anidride carbonica emessa, che economici, attraverso una riduzione dei costi associati ai consumi di energia elettrica.
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