Riassunto analitico
La violenza contro le donne è un fenomeno universale e trasversale, rende vittime le donne di qualsiasi cultura, classe sociale e livello reddituale. Spesso si ritiene che ne sia vittima chi viene picchiata, abusata e in casi estremi uccisa; in realtà la violenza di genere si concretizza in molte e diverse tipologie: violenza fisica, sessuale, psicologica, economica, assistita, stalking e molestie sessuali. Alla base del fenomeno c’è senz’altro una disparità di potere che da lungo tempo caratterizza la relazione uomo-donna e l’obiettivo primario di chi compie violenza è il dominio maschile. In questo elaborato, partendo dall’analisi teorica della violenza e dell’impatto che la violenza ha sulle diverse dimensioni di benessere delle donne e sulla società, si analizzano i dati della violenza. Vari istituti statistici, vista l’importanza del fenomeno, hanno ritenuto necessario indagare maggiormente. Esistono diverse indagini a livello globale, europeo e nazionale, ma anche a livello regionale (Emilia-Romagna) e locale (Modena). Tutte le indagini confermano la presenza di violenza di genere di diverso tipo e il suo acuirsi durante la pandemia da COVID-19. I dati dimostrano come l’isolamento forzato abbia costretto le donne a convivere con i partner violenti e per questo come abbiano trovato maggiori difficoltà nel rivolgersi ai servizi di aiuto. Oltre all’analisi dei dati sulla violenza di genere, in questo elaborato si analizzano le norme per la prevenzione e il contrato alla violenza di genere e le politiche intraprese. Si pone dunque l’attenzione a politiche specifiche con particolare riferimento al territorio della Provincia di Modena e in particolare al progetto Rielaborando. A tale proposito l’associazione “Casa delle donne” di Modena è particolarmente esemplificativa in questo senso. Negli anni ’90 ha individuato varie categorie di problemi che affliggevano le donne che cercavano in loro un aiuto, in particolare si trattava di donne maltrattate, donne che si trovavano nel racket della prostituzione e donne migranti che cercavano un sostegno per potersi inserire nella società. Alla luce di un contesto simile l’Associazione ha creato tre progetti paralleli a cui le donne, in base alle esigenze, possono rivolgersi: Centro Antiviolenza, Oltre lo Sfruttamento e Casa per le donne Migranti “Semira Adamu”. In questo modo, tramite un lavoro integrato e coordinato, hanno cercato di fornire risposte più specifiche ad ognuna. Nell’elaborato si analizzano attentamente le caratteristiche dei tre progetti. Nel tempo l’Associazione di Modena ha pensato di creare un progetto trasversale che potesse soddisfare le esigenze di inserimento nella società locale delle donne accolte. Il progetto si chiama “Rielaborando” ed ha l’obiettivo di aiutare le donne ad inserirsi nel contesto locale principalmente tramite la ricerca lavorativa. Le attività sono volte all’accrescimento dell’empowerment femminile in condizioni di fragilità; le operatrici mettono a disposizione delle donne vari strumenti: corsi di italiano, corsi di informatica e laboratori. “Rielaborando” permette alle donne di accrescere le competenze e le capacità, offre loro una possibilità concreta di raggiungere un’autonomia ed una stabilità.
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