Riassunto analitico
Nel corso degli ultimi anni il software ha vissuto una evoluzione molto rapida, fornendo sistemi molto complessi a causa della loro ingegnosità. Le esperienze passate relative ai software hanno dimostrato che il loro tradizionale sviluppo non sia più adatto. Per gestire i progetti legati a questi sistemi è stata introdotta la figura del Project Manager al fine di seguire il prcesso dalla pianificazione al controllo delle risorse. La gestione dei progetti è uno dei pilastri fondamentali all’interno di qualsiasi azienda ed è anche uno dei fattori fondamentali per il corretto funzionamento della stessa. È stato fornita in letteratura, oltre alla definizione di gestione del progetto, una descrizione delle metodologie di approccio tradizionali (Waterfall) e recenti (Agili) e un confronto tra le due, con un focus sui punti di forza e di debolezza. Il passaggio dalle metodologie tradizionali a quelle Agili è dovuto alla necessità di adattarsi alle esigenze del cliente specifico e di essere pronti a dei cambiamenti repentini dovuti alla gestione degli imprevisti. Il primo, e fondamentale, passo da seguire è la raccolta delle informazioni (Requisiti) che descriveranno le funzionalità che i committenti richiederanno al prodotto. A tal proposito verrà analizzata l’Ingegneria dei requisiti, che contiene tutte le criticità del processo di sviluppo del software, dalla definizione dei requisiti a tutti i vincoli di sviluppo e operativi del sistema. Il prodotto finale dovrà soddisfare le richieste del cliente, quindi la fase di analisi dei requisiti è fondamentale al fine di consegnare un sistema adeguato e che sia allineato con le sue aspettative. La letteratura riporta un focus sui requisiti, sulla classificazione e sulla metodologia di scrittura degli stessi. In particolare, viene prima riportata la natura, controversa, del termine stesso, chiarita da uno dei maggiori esperti di Ingegneria dei Requisiti, Alan Mark Davis, con una distinzione tra requisiti utente e requisiti di sistema. Dopo una prima prima parte di introduzione al problema, questo lavoro verrà approfondito con una descrizione del Credito Emiliano, in particolare di Credemtel, in cui ho svolto un periodo di stage con l’obiettivo di realizzare un documento di “Analisi funzionale”, per definire i requisiti funzionali per lo sviluppo di un nuovo software per la gestione delle auto aziendali (fleet management) e allo stesso tempo l’integrazione fra questo nuovo software e l’app Nota Spese realizzata da Credemtel che è già operativa sul mercato.
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