Riassunto analitico
Molti governi stanno considerando l'adozione del concetto di Smart City nelle loro città e quindi l'implementazione di applicazioni che si basano sui Big Data, per supportare applicazioni delle città intelligenti al fine di raggiungere il livello richiesto di sostenibilità e migliorare il tenore di vita. Le Smart City utilizzano più tecnologie per migliorare le prestazioni dei servizi sanitari, dei trasporti, dell'energia, dell'istruzione e dell'acqua, portando a livelli più elevati di comfort dei loro cittadini; ciò porta alla riduzione dei costi e del consumo di risorse, oltre ad impegnarsi in modo più efficace con i loro cittadini. Una delle tecnologie che ha un enorme potenziale per migliorare i servizi delle città intelligenti, è l'analisi dei big data. La digitalizzazione è diventata parte integrante della vita quotidiana in quanto la raccolta dei dati ha comportato l'accumulo di enormi quantità di dati che possono essere utilizzati in vari domini applicativi vantaggiosi. L’analisi di questo studio, si concentra in modo particolare sui Big Data utilizzati per la creazione della piattaforma IPPODAMO; Il progetto IPPODAMO, promosso da un partenariato composto da Rekeep S.p.A., TIM S.p.A., Rekeep Digital S.r.l. ed Epoca S.r.l., ha come obiettivo lo sviluppo prototipale di un sistema di pianificazione avanzato, basato su una piattaforma di integrazione dati inerenti alla città di Bologna, in grado di dare avvio ad una transizione digitale che permetta di evolvere l’attuale modello del servizio di manutenzione dell’infrastruttura urbana, derivante dalla pianificazione storica, verso un modello di esecuzione basato su una pianificazione dinamica-predittiva-adattativa che tenga conto delle esigenze della città di Bologna e dei cittadini.
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