Riassunto analitico
Il lavoro svolto prende spunto dall’analisi, su ciò che in materia economica, viene definito indicatore di alta crescita delle aziende: HGFs (High – Growth – Firms). Come noto, ed ampiamente documentato nella letteratura di settore, misurare i HGFs non è di semplice fattibilità, in quanto esistono diverse modalità di misurazione ed all’interno di queste, diverse variabili, che a seconda degli studiosi, vengono prese in considerazione, nell’analisi dell’alta crescita aziendale. Nella fattispecie, possiamo considerare la dimensione dell’azienda ed ancor prima il mercato in cui opera, per aggiungere, la classe merceologica trattata, l’intervallo temporale in cui si vuole misurare la performance, la data di fondazione dell’azienda (anni di presenza nel mercato), il numero di dipendenti, la presenza a livello nazionale e/o internazionale, la composizione del board (azienda familiare o multinazionale). Come si può intuire entriamo in un ambito, con ancora ampi spazi di analisi, per la costruzione di una metrica il più possibile adattabile ai modelli di aziende studiate, indipendentemente dalla loro storia, mercato e dimensione. Nonostante si sia ancora oggi, in materia di alta crescita, in presenza di ambiti piuttosto frammentati, è opinione comune che, le aziende, indipendentemente dal tipo di business e mercato affrontato, nel raggiungere risultati di eccellenza, hanno, come fattor comune, saputo gestire con particolare abilità e capacità, i seguenti 5 drivers: 1) il modo in cui i fondatori e i dipendenti sfruttano il capitale umano 2) procedure di gestione delle risorse (HRM) 3) strategia d’impresa 4) innovazione d’impresa 5) azienda capace di crescere
Non fa eccezione MCM Spa, società piacentina fondata nel 1978, cresciuta in modo significativo, negli ultimi 6 anni, periodo durante il quale il fatturato è passato da 46 Mio euro nel 2014 a 104 mio euro nel 2019; confermando e rafforzando a tutti gli effetti una chiara espansione a livello internazionale, nella costruzione di macchine utensili, in particolare centri di lavoro a 4 e 5 assi, per le lavorazioni con asportazione di truciolo, in ambito fresatura ad alta velocità e precisione.
A fronte dei drivers indicati, il lavoro svolto vuole rappresentare un caso concreto di analisi “sul campo “, confermando, quanto gli indici menzionati nella parte teorica dell’elaborato, hanno ciascuno influito sulla vita e performance aziendale, nella storia sino ai giorni nostri.
Volendo riassumere ed indicare il driver che attraversa 40 anni di attività e che ancora oggi risulta essere l’elemento che genera la differenza, non possiamo che identificare come principale, il driver riportato nel punto 1, ossia il valore del capitale umano, declinato in ogni funzione d’azienda e come esso debba e possa trasformarsi nel tempo, per generare quel valore aggiunto, che porta le aziende all’eccellenza e a diventare parte della storia del nostro tessuto industriale.
|