Riassunto analitico
“Il denaro può comprare la felicità?”. Gli studi sulla felicità rappresentano uno degli elementi di maggiore novità e interesse nell'ambito della ricerca economica, psicologica e sociale contemporanea. Per comprendere meglio questo tema è importante distinguere tra crescita economica e sviluppo economico e come spesso l’una non implichi l’altro. E’ necessario dunque tenere in considerazione degli indicatori alternativi al PIL, sulla base delle raccomandazioni elaborate dalla Commissione Stiglitz-Sen-Fitoussi. Questi indicatori si dividono in correttivi, complementari e sostitutivi al PIL. Alcuni di questi sono il GPI (Genuine Progress Indicator), ISU (Indice di sviluppo umano) o il HPI (Happy Planet Index). In seguito, sarà menzionato il modello economico definito nordico, con particolare attenzione alla Norvegia ed al suo sistema welfare. Infine, ad esempio dello sviluppo di questo paese, verrà riportato un caso aziendale: Telenor, una delle più grandi aziende di telecomunicazione norvegesi.
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Abstract
"Can money buy happiness?". Studies on happiness represent one of the most important elements of novelty and interest in contemporary economic, psychological and social research. To better understand this issue it is important to distinguish between economic growth and economic development and how often one does not imply the other. It is therefore necessary to take into account alternative indicators to GDP, based on the recommendations developed by the Stiglitz-Sen-Fitoussi Commission. These indicators are divided into corrective, complementary and substitutive to GDP. Some of these are the GPI (Genuine Progress Indicator), ISU (Human Development Index) or the HPI (Happy Planet Index). Later, it will be mentioned the Nordic economic model, with particular attention to Norway and its welfare system. Finally, as an example of the development of this country, a corporate case will be reported: Telenor, one of the largest Norwegian telecommunications companies.
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