Riassunto analitico
La proteina Tristetraprolina (TTP), codificata dal gene Zfp36, è una mRNA-binding-protein coinvolta nella degradazione post-trascrizionale degli mRNA di un vasto pannello di geni coinvolti nella proliferazione cellulare e nell'infiammazione. Tra i target di TTP abbiamo dimostrato esservi NLRP3, scaffold molecolare che permette l’assemblaggio del complesso proteico dell’inflammosoma in cellule coinvolte nel processo immunitario. L'inflammosoma mediato da NLRP3 permette in questi tipi cellulari l'attivazione proteolitica a livello citoplasmatico di citochine pro-infiammatorie (IL-1b) mediante il reclutamento di intermediari (ASC) ed effettori (CASP1). In questo studio è stato indagato il ruolo di TTP nella psoriasi, una malattia multigenica e polifattoriale di carattere infiammatorio che causa una caratteristica sintomatologia di iperproliferazione cheratinocitaria con conseguente formazione di placche cutanee, associata a ulteriori co-morbidità. Partendo dall'osservazione del calo di espressione di TTP nella psoriasi, e dato il coinvolgimento dell'inflammosoma nella trasduzione del segnale infiammatorio, è stato ipotizzato che NLRP3 e la perdita di regolazione dell'assemblaggio dell’inflammosoma abbiano un ruolo nel quadro patologico della psoriasi. Per validare queste ipotesi e per chiarire il contributo al quadro patologico di diversi tipi cellulari, sono stati utilizzati fibroblasti primari psoriasici e cheratinociti da linea cellulare (HaCat). Mediante Western Blot è stata indagata nei due modelli cellulari la modulazione dei livelli proteici di TTP e dei componenti dell’inflammosoma, nonché l’attivazione degli effettori della via. Intervenendo in fibroblasti psoriasici sul livello di espressione di TTP mediante infezione con lentivirus, è stato possibile ripristinare parzialmente i livelli fisiologici dei componenti dell’inflammosoma da esso regolati e osservare un calo della sua attivazione. Da questi risultati è stato possibile confermare la correlazione inversa tra attività di TTP e attività dell’inflammosoma, e che la downregolazione di TTP nella psoriasi contribuisce al quadro infiammatorio della malattia mediante la maggiore attività dell’inflammosoma. Secondariamente, è stato indagato lo stato di metilazione del promotore di Zfp36 in qualità di probabile meccanismo responsabile del calo patologico di TTP nella psoriasi, partendo dall’osservazione di isole e siti CpG lì presenti. Attraverso trattamento con inibitori delle DNA metiltransferasi è stato possibile osservare il ripristino parziale del livello di espressione di TTP in fibroblasti psoriasici rispetto ai controlli sani; da queste osservazioni, mediante trattamento con bisulfito si è indagato lo stato di metilazione a livello di singolo sito CpG sul promotore del gene.
|