Riassunto analitico
Nell’ambito della traduzione audiovisiva, il doppiaggio è da sempre riconosciuto come la modalità più sbilanciata verso la domestication. La tendenza a intervenire anche pesantemente sull’originale è molto marcata, al fine di minimizzare e livellare il più possibile la specificità culturale, per avvicinare maggiormente il prodotto al pubblico di arrivo. Questo tipo di traduzione/adattamento, che pretenderebbe di farsi invisibile pur ricalcando l’originale, se ne discosta, causando evidenti ripercussioni sulla ricezione. Nell’era della globalizzazione e dell’informatizzazione per tutti, un approccio così fortemente target oriented risulta sempre meno accettabile da un pubblico che si trova ad essere non più solo una figura passiva, ma al contrario, un agente attivo sempre più informato, in grado di scegliere i modi e i tempi di fruizione dell’intrattenimento multimediale e di accedere agevolmente all’originale. Il nuovo “pubblico 2.0” sfrutta la Rete per far sentire la propria voce e avanzare richieste (come nel caso dei Revival), ma anche per giudicare gli adattamenti e proporre versioni amatoriali alternative più source oriented. Il presente lavoro offre un’analisi quantitativa e qualitativa dell’adattamento della prima stagione della serie tv Gilmore Girls (2000-2007, in Italia “Una mamma per Amica” 2002-2008) e del Revival Gilmore Girls – A Year in the Life (“Una mamma per amica – Di nuovo insieme”) prodotto e trasmesso da Netflix in tutto il mondo dal 25 novembre 2016. Dal confronto scaturiscono significative conclusioni sull’evoluzione del doppiaggio in risposta al nuovo scenario delineato. La creazione di due corpora, uno relativo alla prima stagione e l’altro al Revival, in merito alla resa nel doppiaggio italiano dei riferimenti culturali e intertestuali, dello humour (caratteristiche peculiari della serie) e il trattamento del turpiloquio, ha permesso di evidenziare nel doppiaggio del Revival una tendenza significativamente più foreignizing.
|
Abstract
Dubbing has been acknowledged as the most domesticating AVT mode, where the tendency to change the original product in such a way as to minimise cultural specificities and thus bringing the dubbed product closer to the target audience is stronger than elsewhere. Despite this particular process of translation/adaptation being hidden behind new dialogues, which are aimed at giving the impression of an original product, the dubbed version only shares some of the features of the original and is a different work. The impact of this kind of choice on the part of the adaptor has evident consequences on target audience reception.
In our globalised world, where everyone has access to the Internet, such a target oriented approach is no longer accepted by the audience, which has become more and more active and informed, thanks to the advent of technology. Not only can this new kind of audience freely decide when and how to gain access to multimedia entertainment, but it can also have easy access to the original version. Viewership 2.0 exploits the Net in order to be involved in decision making (as in the case of asking for a Revival) and more importantly, to discuss dubbed solutions and offer different and more source oriented amateur alternatives.
The present work offers a quantitative and qualitative analysis of both the Italian dubbed version of the first season of the American tv series Gilmore Girls (2000-2007, in Italy “Una mamma per Amica” 2002-2008) and of the Revival Gilmore Girls – A Year in the Life (“Una mamma per amica – Di nuovo insieme”), which was produced and broadcast by Netflix on 25 November 2016 all around the world. Significant conclusions on the evolution of Italian dubbing in relation to this new situation were drawn from the data. In order to do so, two different corpora (one of the first series and the other of the Revival) were created in order to focus on the main features of the series, namely culture specific and intertextual references as well as humour. The rendition of strong language was also examined. The data gave significant evidence of a very strong tendency towards foreignization in the dubbed version of the Revival.
|