Riassunto analitico
Nel presente progetto di tesi parto da un esame del concetto di crisi per definire poi le logiche di prevenzione e monitoraggio, di prognosi e terapia ed infine analizzerò gli strumenti atti ed idonei a consentire il risanamento ed il ritorno in bonis dell’azienda. Nel capitolo I definisco il concetto di crisi d’impresa, con riferimenti a studi ed approcci metodologici che hanno in passato affrontato l’argomento, fornendone un inquadramento logico. Pertanto, partendo dal concetto di continuità aziendale (going concern), contenuto nell’art. 2423 bis c.c., analizzo le cause del declino, gli stadi della crisi e le sue differenti tipologie per poi affrontare il tema del monitoraggio dell’eventuale stato di crisi in chiave essenzialmente preventiva soffermandomi prevalentemente sugli strumenti di analisi dove assume un ruolo determinante l’esame del bilancio d’esercizio nei suoi aspetti economici e patrimoniali. Nel capitolo II partendo dalla verifica economica della continuità aziendale basandomi sull’analisi finanziaria e del cash flow, utilizzando strumenti di interpretazione come gli indici di correlazione sui flussi finanziari, spiego come operativamente si arriva alla definizione del nuovo piano industriale, partendo dall’action plan e dalla relativa definizione del business plan fino ad ottenere il placet degli stakeholders. Nel capitolo III affronto la prognosi e la terapia, a partire dall’analisi strategica delle vie di risanamento, dove basilare risulta il concetto di sfruttamento delle potenzialità inespresse focalizzandomi in particolar modo sul risanamento strategico e sul posizionamento competitivo. Successivamente, nel medesimo capitolo, esamino i riflessi giuridici della crisi e del risanamento aziendale, tramite gli strumenti che la normativa italiana mette a disposizione delle aziende per le quali lo stato di crisi sia acclarato dando particolarmente conto all’evoluzione normativa in materia di crisi d’impresa prodottasi fino all’estate 2013 (D.L. n. 69/2013 c.d. “Decreto del Fare”). Inoltre, particolare attenzione verrà rivolta al concordato in continuità, confrontando l’art. 161 comma 6 e l’art. 186 L.F., e al ruolo svolto nelle operazioni di turnaround dagli attori del risanamento ossia dal consulente e dal professionista attestatore. Nel capitolo IV analizzerò un caso concreto di turnaround che ha riguardato un’azienda modenese, la FOX spa di Renzo Bompani, specializzata nella produzione di un’ampia gamma di elettrodomestici, cercando di descrivere l’intero processo che ha portato al suo risanamento.
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