Riassunto analitico
I temi fondamentali su cui si focalizza il mio elaborato riguardano l’invecchiamento ed i suoi pregiudizi, il costrutto di empatia e i fenomeni della deumanizzazione e infraumanizzazione; in particolar modo all’interno delle Residenze Sanitarie Assistenziali e dunque l’analisi della relazione di cura tra gli operatori e gli anziani ospiti. La deumanizzazione e l’infraumanizzazione consistono nell’attribuire uno status meno umano ad individui oppure gruppi di persone e, spesso, ciò avviene in modo inconsapevole. Per approfondire questi temi ho ritenuto importante anzitutto analizzare la senilità come età della vita e dell’educazione e quindi anche il fenomeno dell’allungamento del ciclo di vita, il quale contraddistingue la società odierna. L’andamento demografico evidenzia come la popolazione anziana sia quella sempre più bisognosa di attenzione, ma allo stesso tempo quella maggiormente stereotipata. Per quanto concerne il primo capitolo della mia tesi di laurea mi sono soffermata ad un’attenta osservazione sul fenomeno dell’invecchiamento e sulle caratteristiche psicologiche ad esso correlate ma anche alle fragilità dell’anziano e ai fenomeni dell’ageismo e della discriminazione. Nel secondo capitolo ho affrontato il problema dell’istituzionalizzazione degli anziani in RSA ed i risvolti ad essa associati, come l’importanza dell’accoglienza, di una permanenza di qualità e di una forma di tutela che contempli sia le terapie mediche che i bisogni e il benessere degli anziani ospiti. L’attenzione si è poi spostata sul rischio di abuso e maltrattamenti agli anziani da parte degli operatori, i quali sono sovente svuotati dal lavoro di cura, e ai fenomeni della deumanizzazione; compresa quindi quella sottile e spesso inconsapevole ossia l’infraumanizzazione. Nel terzo capitolo affronto l’argomento del costrutto di empatia e le questioni riguardanti la sua importanza, soprattutto in contesti di cura. Propongo altresì strategie funzionali affinché venga promossa un maggiore umanizzazione delle cure, tra cui la pet therapy e la medicina narrativa. Nel quarto ed ultimo capitolo discuto della ricerca che ho effettuato all’interno di una RSA in cui, attraverso interviste semi strutturate rivolte agli operatori, ho indagato il grado di empatia rivolto agli ospiti ed eventuali fenomeni di infraumanizzazione. Concludo con delle riflessioni pedagogiche, che tengono in considerazione anche i risultati della mia ricerca.
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