Riassunto analitico
Questo progetto di tesi ha l’obiettivo di mettere in luce il processo di internazionalizzazione del settore ceramico, concentrandosi in modo particolare sul caso Marazzi, in quanto esempio di eccellenza del settore. Più nel dettaglio, la parte iniziale dell’elaborato tratterà del processo di internazionalizzazione in generale, analizzando i motivi che portano un’impresa a spingersi oltre i confini nazionali. Al seguito di questa breve infarinatura teorica ci si inizierà ad addentrare all’intero dell’industria ceramica e in particolar modo nel distretto ceramico di Sassuolo, analizzando i fattori che hanno condotto alla sua nascita e che hanno concorso al suo sviluppo, sia per quanto riguarda le imprese produttrici di superfici ceramiche, sia per le imprese che compongono la filiera. Successivamente, l’analisi verterà sul caso Marazzi e in particolar modo sul suo marketing mix, sulla sua situazione competitiva e sulla sua acquisizione da parte di Mohawk Industries, azienda americana leader nel settore del flooring. L’ultima parte della tesi offrirà una panoramica sull’industria globale delle piastrelle di ceramica andando ad analizzare quali sono, dove sono e che caratteristiche hanno i più importanti distretti ceramici nel mondo oltre quello di Sassuolo. Infine, il tutto si concluderà con un’ulteriore analisi sulle implicazioni che il Covid-19 ha avuto sull’industria ceramica e su come essa ha reagito, ipotizzando anche possibili scenari futuri per il settore vista l’attuale straordinaria esplosione dei costi dei fattori produttivi che mette a rischio la competitività internazionale e impatta in maniera importante sulle marginalità delle aziende.
In sostanza, questa tesi dimostrerà come l’apertura al mercato internazionale costituisce uno dei tratti maggiormente distintivi di un’industria ceramica italiana caratterizzata da un’esuberanza produttiva tale da non essere corrisposta dalla domanda domestica. Ciò, ha portato le imprese ceramiche ad esplorare continuamente nuovi mercati, sia attraverso l’approccio mercantile, sia attraverso la via degli investimenti diretti esteri.
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