Riassunto analitico
Oggigiorno, viviamo in una società moderna in cui la cultura cinematografica continua ad evolversi a vista d’occhio, e soprattutto continua l’evoluzione di una delle tecniche più utilizzate per la riproduzione delle pellicole nelle sale cinematografiche: il doppiaggio. L’obbiettivo di questo studio è quello di evidenziare il processo di questa tecnica di traduzione audiovisiva , la più utilizzata dai traduttori spagnoli: le caratteristiche che maggiormente la rappresentano, gli elementi che la compongono e le maggiori problematiche che emergono nel momento della traduzione di copioni cinematografici. Per finire, si analizzeranno quali sono gli ostacoli correlati al doppiaggio di questi. Per rispondere al quesito di questa tesi, si è analizzato il caso specifico del della traduzione audiovisiva di doppiaggio, dalla lingua di origine, la lingua inglese, alla lingua meta, quella spagnola, del copione di sceneggiatura del film vincitore del premio Oscar 1995, Pulp Fiction, scritto e diretto da Quentin Tarantino nel 1994. Dall’analisi tra la versione originale e quella doppiata, si evidenzieranno le maggiori problematiche di traduzione e le maggiori incoerenze fra una versione e l’altra, dovute da diversi fattori. Si esamineranno poi le soluzioni per le quali il traduttore ha optato per rendere la versione doppiata più comprensibile al suo pubblico di arrivo. Le risposte fornite da questa analisi sottolineeranno quali sono gli aspetti della traduzione audiovisiva più ostici da tradurre durante il processo di traduzione per il doppiaggio, e quali sono le soluzioni che il traduttore deve adottare per fare in modo che la pellicola risulti interessante nei confronti dello spettatore alla quale è indirizzata. Infine, si valuterà se il doppiaggio della pellicola risulta essere coerente o meno con l’originale, e se sono stati raggiunti gli obbiettivi di traduzione per rendere il film credibile o meno nel paese di arrivo.
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Abstract
Hoy en día, vivimos en una sociedad moderna donde la cultura cinematográfica continúa evolucionando cada vez más y, con ello también lo hace una de las técnicas más utilizadas para la difusión de películas: el doblaje.
El propósito de este trabajo de final de carrera es mostrar el proceso de esta técnica de traducción audiovisual, una de las más utilizadas por los traductores españoles: las características que mejor la representan, los elementos que la componen y los principales problemas que surgen al traducir guiones cinematográficos. A continuación, se analizarán los obstáculos relacionados con el doblaje de éstos.
Para llegar a la solución principal de esta tesis, se ha observado el caso específico de la traducción audiovisual del doblaje del guión de la película ganadora del Oscar 1995, Pulp Fiction, escrita y dirigida por Quentin Tarantino un año antes, desde su idioma de origen, el inglés, a la lengua española como lengua de destino.
A partir del examen de la versión original y la versión doblada, se resaltarán los principales problemas de traducción y las principales incoherencias que se van a dar entre ambas versiones, motivadas por diferentes factores, para, desde allí, seguir las soluciones por las que el traductor ha optado para hacer que la versión doblada sea más comprensible para el público.
Las respuestas proporcionadas por este análisis subrayarán los aspectos más difíciles de la traducción audiovisual a realizar durante el proceso de traducción de doblaje, y las soluciones a las cuales el traductor tiene que emplear para garantizar que la película sea interesante y atractiva para el público al que va dirigida. Finalmente, se evaluará la coherencia del doblaje de la película respecto a su versión original, y el alcance de objetivos traductológicos para hacer que la película sea creíble en el país de llegada.
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