Riassunto analitico
Il presente lavoro di tesi nasce dalla volontà di valorizzare uno scarto agro-industriale: la cenere di lolla di riso. Questo residuo, composto per l’80% circa in silice amorfa, è risultato interessante per l’ottenimento di silicati di sodio, comunemente impiegati come agenti deflocculanti nell'industria ceramica. E' stata studiata e ottimizzata una reazione tra cenere di lolla di riso e idrossido di sodio a varie concentrazioni, e sono state ottimizzate le condizioni operative: granulometria, temperatura e tempo di reazione. La soluzione di silicato di sodio ottenuta dopo la filtrazione è stata poi caratterizzata con diverse analisi e testata, dal punto di vista reologico, come agente deflocculante su barbottine ceramiche. Tramite un reometro a cilindri coassiali sono state realizzate delle curve di deflocculazione, che sono state poi confrontate con quelle ottenute utilizzando deflocculanti silicatici commerciali, a diversi rapporti stechiometrici, come agenti modificatori della viscosità. Questo studio sperimentale conferma la possibilità di valorizzare la cenere di lolla di riso in un settore diverso da quelli in cui è impiegata attualmente (materiale pozzolanico nella formulazione di laterizi, costituente di stampi refrattari per le colate nel settore siderurgico) . Inoltre, i parametri relativi al comportamento reologico delle soluzioni ottenute su barbottine incoraggiano l’approfondimento di questa tematica.
|