Riassunto analitico
Il seguente elaborato si articola in cinque capitoli e tratta il fenomeno della dispersione scolastica e l’attivazione di percorsi finanziati con le risorse del PNRR ponendo l’attenzione sui progetti realizzati da un I.C. della Lombardia. Nel primo capitolo si analizza il fenomeno della dispersione scolastica: definizione, teorie di riferimento, cause e strategie adottate sia in Italia sia in Europa. Il termine dispersione indica l’abbandono prematuro del percorso di studi, oppure il completamento dello stesso senza l’acquisizione di competenze adeguate. Il percorso scolastico è strettamente legato alla situazione familiare e gli insuccessi risultano spesso associati a difficoltà economiche e sociali del nucleo familiare. La condizione socioeconomica incide sul rischio di abbandono in due modi: il costo della prosecuzione degli studi troppo elevato rispetto ai benefici immediati del mondo del lavoro; una situazione di deprivazione sociale può abbassare le aspettative dei genitori nei confronti dell’istruzione dei figli, quindi, l’autostima e la motivazione . Nel secondo e terzo capitolo viene trattata in dettaglio la normativa e l’inclusione scolastica viene analizzato il percorso che ha portato al sistema scolastico attuale e all’inclusione di alunni con Disabilità e BES ovvero DSA, alunni NAI e studenti con un background familiare svantaggiato. L’istruzione è regolata da un complesso quadro normativo che cambia da paese a paese anche se mantiene alcuni obiettivi condivisi a livello europeo. L’U.E. promuove un sistema educativo inclusivo, volto a garantire pari opportunità di accesso e successo formativo per tutti gli studenti. In Italia, il sistema scolastico è regolato da leggi e decreti che hanno subìto numerosi cambiamenti nel corso degli anni, con particolare attenzione al tema dell’inclusione scolastica. La normativa italiana si distingue per un forte impegno nell’integrazione degli studenti BES attraverso misure mirate a garantire loro un percorso di apprendimento equo e personalizzato. Il quarto capitolo del seguente elaborato è dedicato al PNRR, il suo significato e ruolo e le Missioni che cerca di portare a termine con particolare attenzione alla missione n.4. L’ultimo capitolo si è focalizzato sulla ricerca svolta in un I.C. della Lombardia; l’analisi ha avuto come fulcro il fenomeno della dispersione scolastica e i progetti erogati per la sua riduzione. Sono state raccolte informazioni mediante interviste semi strutturate fatte a docenti che si sono proposti come tutor nelle edizioni PNRR attivate dal suddetto I.C. e il nome del progetto attivato è “Recuperare talenti”. Nel seguente elaborato viene approfondito un fenomeno che si sta notevolmente ampliano nella realtà odierna e che colpisce un elevato numero di giovani: la dispersione scolastica. Le interviste fatte hanno permesso di affermare che è possibile osservare tale fenomeno dalla scuola secondaria di I grado. In questa ricerca l’attenzione è stata posta sull’abbandono precoce degli studi, sulle azioni intraprese e sulle condizioni generali degli studenti frequentanti la scuola secondaria. La società attuale si evolve e i bisogni degli studenti sono cambiati, la scuola, però, non sempre possiede gli strumenti adeguati a rispondere alle esigenze dei singoli discenti. I percorsi attivati con il PNRR hanno permesso ai ragazzi di sentirsi protagonisti attivi. Risulta necessario un cambiamento dell’istituzione scolastica che possa rispondere alle esigenze dei singoli studenti che, non trovandosi accolti, mettono in atto comportamenti problema, si isolano, perdono motivazione e poi l’abbandonano. L’esperienza vissuta dai ragazzi con i PNRR è stata gratificante a livello emotivo perché sono stati protagonisti e attraverso una didattica attiva sono diventati consapevoli delle potenzialità e delle criticità.
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