Riassunto analitico
ABSTRACT
Questa tesi esplora l’uso dei corpora come strumenti essenziali nella traduzione di testi turistici in una lingua straniera (L2), concentrandosi sulle sfide affrontate da un traduttore non madrelingua, applicando principi teoretici della Corpus Linguistics allo studio di un caso reale. Il testo di partenza analizzato è la guida museale di RossoGraspa, il Museo del Vino di Castelvetro di Modena.
Il Capitolo 1 offre una panoramica del testo di partenza ed esamina le principali difficoltà della traduzione in una lingua straniera. Tra queste, si evidenziano la conoscenza limitata del traduttore rispetto alla cultura di arrivo e la necessità di rivolgersi a un pubblico eterogeneo e internazionale.
Il Capitolo 2 introduce la Corpus Linguistics, delineandone le origini, i principi fondamentali e i diversi approcci teorici. Questo capitolo presenta le varie tipologie di corpora ed i potenziali svantaggi derivanti dal loro utilizzo nei processi traduttivi, come ad esempio il rischio di produrre un testo eccessivamente convenzionale.
Il Capitolo 3 si concentra sugli aspetti metodologici della compilazione di un corpus, illustrando i criteri fondamentali per la sua creazione. La seconda parte di questo capitolo spiega inoltre come tali principi siano stati applicati nella costruzione del corpus specializzato utilizzato nella traduzione della guida museale di RossoGraspa.
Infine, il Capitolo 4 si concentra sul vero e proprio lavoro di traduzione della guida turistica, analizzando alcune delle scelte traduttive fatte e dimostrando come i corpora abbiano supportato il traduttore nella risoluzione di alcune incertezze linguistiche.
Questo studio dimostra che, nel contesto della traduzione specializzata, i corpora possono migliorare significativamente la capacità di un traduttore non madrelingua di produrre testi culturalmente appropriati e grammaticalmente corretti, in linea con le aspettative dei lettori della lingua di arrivo.
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Abstract
ABSTRACT
This dissertation explores the use of corpora as essential tools in the translation of tourist texts into a foreign language (L2), focusing on the challenges faced by a non-native translator. The source text analyzed is the museum guide of RossoGraspa, a Wine Museum in Castelvetro di Modena, hometown of the author of this dissertation.
Chapter 1 provides an overview of the source text and examines the main difficulties of translating into a foreign language, including the translator’s limited familiarity with the target culture and the issues which come from addressing a diverse, global audience.
Chapter 2 introduces corpus linguistics, outlining its origins, key principles, and different theoretical approaches. It also discusses various types of corpora and essential concepts such as collocation, semantic prosody, and colligation, while addressing potential drawbacks of corpus-based translation, such as the risk of reduced creativity.
Chapter 3 focuses on the methodological aspects of corpus compilation, listing the fundamental criteria for building an effective corpus. It then explains how these principles were applied in constructing the specialized corpus used as the foundation for translating the RossoGraspa museum guide.
Finally, Chapter 4 presents the translation work itself, analyzing key translation decisions and illustrating how corpora assisted the translator in resolving linguistic uncertainties.
This study demonstrates that, in the context of specialized translation, corpora can significantly enhance a non-native translator’s ability to produce culturally appropriate and grammatically correct texts, aligning with the expectations of target-language readers.
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