Riassunto analitico
La tesi si pone l’obiettivo di riflettere sull’importanza del gioco all’interno del percorso scolastico. In particolare, vengono approfondite le caratteristiche del gioco cooperativo e la sua efficacia nel migliorare le relazioni in classe e nel gestire le possibili situazioni conflittuali in modo non violento e democratico. Il primo capitolo riflette sull’origine del gioco e sui significati che esso ha assunto nel corso dei secoli. Viene messo in luce il modo in cui l’esperienza ludica incide sullo sviluppo del bambino attraverso l’analisi delle idee e dei contributi di diversi filosofi e studiosi che si sono occupati dell’argomento. Il secondo capitolo si concentra sulla dimensione relazione del soggetto. In particolare, si sofferma sull’analisi dei processi di socializzazione che si riscontrano tra i bambini all’interno della classe e su come essi contribuiscono al loro sviluppo sociale. Oltre a questo, si sofferma sulle dinamiche rintracciabili nel gruppo-classe e sul conflitto come processo evolutivo e cognitivo. Si intende inoltre riflettere sull’importanza di proporre approcci cooperativi per migliorare il clima relazionale tra i bambini. Si tenta di individuare le abilità e le competenze utili alla gestione del conflitto e si analizzano le metodologie didattiche più idonee per svilupparle, come ad esempio l’apprendimento e il gioco cooperativo. Il terzo e l’ultimo capito propone la presentazione di una possibile progettazione didattica per rilevare le valenze educative riscontrabili nel gioco cooperativo.
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