Riassunto analitico
L’argomento oggetto dell’elaborato di tesi rappresenta l’esito del mio percorso formativo e professionale. Sono, infatti, insegnante e coordinatrice interna della scuola dell'infanzia F. Dall'Asta che fa parte della FISM di Parma. Ho iniziato a lavorare in questa scuola 7 anni fa dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Formazione Primaria vecchio ordinamento. Al tempo ero ancora indecisa sul cammino che avrei intrapreso, quindi ho conseguito prima la laurea in scienze della formazione primaria indirizzo scuola elementare e, subito dopo, la laurea in scienza della formazione primaria indirizzo scuola materna. Il mio percorso di studio poteva considerarsi già concluso, ma la mia curiosità e la mia voglia di conoscere e di sapere mi hanno portata, dopo qualche anno, a proseguire gli studi. Mi sono iscritta, quindi, a Scienze Pedagogiche. Per concludere questo percorso ho quindi deciso di focalizzare le mie ricerche sulla figura del coordinatore pedagogico, con un particolare riferimento al ruolo del coordinatore pedagogico nell’ambito dei servizi educativi che aderiscono alla FISM di Parma. I miei obiettivi iniziali erano delineare il ruolo e le funzioni del coordinatore pedagogico e analizzare il profilo professionale del coordinatore nella FISM di Parma. L’elaborato si articola in tre capitoli. Nel primo capitolo ho ripercorso l'evoluzione della figura del coordinatore pedagogico nella normativa dagli anni ’60 ad oggi. Normativa che, tuttavia, non ha mai fornito una direzione unica da seguire ma ha lasciato alle singole Regioni la possibilità di organizzarsi in base alle proprie possibilità, esigenze e bisogni. Ho dunque proseguito approfondendo il percorso intrapreso dalla Regione Emilia Romagna, con particolare riferimento alle normative e ai quaderni prodotti dall’osservatorio per l’infanzia e l’adolescenza. Nel secondo capitolo ho approfondito il ruolo e le funzioni del coordinatore pedagogico nei servizi educativi per la prima infanzia. Dare una definizione esaustiva di questa figura è un compito complesso, considerato che le sue funzioni sono collegate alla storia e alle esigenze del territorio in cui opera e all’ente per cui lavora che definisce nello specifico il suo profilo professionale. Il coordinatore pedagogico è un pedagogista assume professionalmente il ruolo di coordinatore pedagogico. Si occupa, in particolare, di facilitare e sostenere il processo di qualificazione dei servizi, di promuovere la cultura dell’infanzia nel contesto del territorio e di favore l’integrazione dei diversi sistemi attraverso lo svolgimento di alcune funzioni: la programmazione, la documentazione, la gestione delle relazioni con famiglie e operatori e la progettazione della formazione. La parte finale del mio elaborato è incentrata, invece, sul ruolo del coordinatore pedagogico all’interno della FISM di Parma. Dopo un excursus storico sulla nascita della FISM nazionale ho brevemente illustrato com’è strutturata la FISM nazionale, regionale e provinciale. Attraverso lo studio e l’analisi delle linee guida fornite, nel 2014, dalla FISM di Parma, ho approfondito la sua strutturazione e il ruolo e le funzioni del coordinatore pedagogico. Il capitolo si conclude con l’analisi delle risposte ai questionari somministrati alle coordinatrici pedagogiche provinciali, per cogliere uno sguardo dall’interno della Federazione, e alle coordinatrici interne delle scuole, per rilevare la percezione del ruolo del coordinatore da parte di chi opera quotidianamente nei servizi svolgendo anche una funzione di coordinamento.
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