Riassunto analitico
La cosiddetta legge di Wagner sostiene che nel lungo periodo l’aumento del reddito provoca un aumento più che proporzionale della spesa pubblica. L’obbiettivo di questo lavoro è di verificarne la validità relativamente al caso italiano nel periodo 1862-2009. A tale scopo sono state utilizzate serie storiche recenti, di cui vengono analizzate 10 variabili riferite alle categorie economiche e funzionali della spesa dello Stato, utilizzando tecniche econometriche quali il metodo della cointegrazione che consente di dimostrare l’esistenza di una relazione di lungo periodo tra le variabili studiate; successivamente attraverso la causalità di Granger si cerca di individuare la direzione di causalità; infine viene stimata l’elasticità di lungo periodo che in questo specifico studio convalida la legge di Wagner solo quando si ottengono valori maggiori di 0. I risultati, se riferiti all’intero periodo non ci confermano la legge di Wagner se non in tre casi su dieci. Coerentemente con la letteratura e con la logica, abbiamo diviso l’intervallo in due sottoperiodi; questa divisione porta risultati molto migliori e in linea con diversi studi e teorie economiche basate sulla legge. Nel primo periodo (1862-1939) la legge di Wagner risulta pienamente verificata, mentre nel secondo (1948-2009) i risultati confermano debolmente la legge e solo per alcune delle variabili studiate, conformemente a quanto riscontrato da altre ricerche in paesi simili ed è anche in linea con la teoria.
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