Riassunto analitico
La ricerca di una sempre più chiara rappresentazione della descrizione litologica dei corpi di frana, volta a comprenderne il significato morfologico evolutivo, rende necessario nuove tipologie di approcci e metodi d’indagine. In quest’ottica la rappresentazione tridimensionale assume un ruolo sempre più decisivo e il panorama di software dedicati a questa tipologia di analisi è di notevole interesse, rimanendo comunque imprescindibile da una componente interpretativa. In questo studio si è cercato di caratterizzare, nei termini sopra citati, la Frana di Lacedel situata nei pressi del Comune di Cortina d’Ampezzo. Partendo da una raccolta dati di sondaggi stratigrafici provenienti da differenti campagne di indagine, attraverso i software Strater e Voxler, si è realizzata una prima ricostruzione bidimensionale della frana creando sezioni stratigrafiche nelle direzioni di interesse. Successivamente, con l’utilizzo dei programmi di ArcScene e EnterVol Geology si è potuto procedere alla realizzazione di un modello tridimensionale in grado di interpolare i dati acquisiti. In fase successiva inoltre, al fine di ottenere una migliore interpretazione geomorfologica, sono stati inseriti nel modello come elemento discretizzante valori di datazioni radiometriche effettuati su alcuni campioni. I risultati di questo studio evidenziano e identificano una distribuzione spaziale e temporale degli eventi ben definita all’interno della Frana di Lacedel.
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