Riassunto analitico
Il TTControl permette di disporre di informazioni sempre aggiornate sullo stato delle macchine rappresenta un vantaggio notevole, perché permette di evidenziare in anticipo potenziali problemi tecnici sulle automobili stesse, con la possibilità di reagire in modo tempestivo e mantenere la loro operatività. Sulla base delle informazioni derivanti dalle attività della macchina è infatti possibile creare valore aggiungendo nuove applicazioni e servizi. La connettività aiuta anche ad analizzare l’efficienza del campo e registrare le attività effettuate. Viene affrontato lo studio della meccanica di un TT control mettendo in atto due metodologie: • Design for Manufacturing (DFM) • Design of Experience Il DFM consiste nell’organizzare la topologia del layout del PCB in modo da attenuare i problemi che si potrebbero verificare durante i processi di fabbricazione e di assemblaggio di un sistema elettronico. L’attività di DFM può essere affrontata con due approcci: Design for Fabrication (DFF) e Design for Assembly (DFA), rispettivamente per la fabbricazione e l’assemblaggio. Il Design of Experience considera, invece, la sperimentazione come una fase di prova volta a verificare se l’implementazione pratica di un nuovo processo/prodotto risponde effettivamente agli obiettivi fissati in fase di progettazione, può essere riduttivo. La sperimentazione infatti può apportare valore aggiunto se pensata non solo come conferma di quanto previsto ma anche come potenziale fonte di opportunità di miglioramento non intuibili a priori. Questa tesi affronta la fase di ripensamento, per una produzione industriale, di un componente inerente alla sensoristica per applicazioni automobilistiche che risulti esente da una potenziale contaminazione (polveri, umidità, ecc) durante la fase di assemblaggio. Tale indagine, che prevede anche la fase di prototipazione, si rende necessaria in quanto dallo storico aziendale si è notata una criticità per la vita e la funzionalità del pezzo.
|