Riassunto analitico
Background: Con il termine Missed Nursing Care s’intende qualsiasi attività assistenziale, necessaria al paziente e pianificata dall’ infermiere durante il processo di nursing, che però viene omessa parzialmente, completamente oppure rimandata. Tale argomento è sempre più di attualità in quanto è stata riscontrata una correlazione fra la presenza di tale fenomeno e l’aumento di esiti negativi sia per i pazienti ma anche per quanto concerne il team infermieristico. Un’elevata frequenza di MNC risulta tra le principali cause di eventi avversi e rischi per la sicurezza dei pazienti nonché, tra i fattori di rischio in grado di incidere negativamente sulla demotivazione, l’insoddisfazione lavorativa, il turn over, lo stress lavoro correlato, l’intention to leave ed il burnout dei professionisti sanitari infermieri. Questi ultimi, date le condizioni lavorative sfavorevoli, potrebbero non riuscire a garantire la migliore assistenza possibile, la quale rappresenta uno degli standard, inteso come indicatore, su cui l’Azienda punta e si impegna per assicurarne il rispetto dei livelli attesi di qualità del servizio rivolto all’utenza. Ipotesi: Data la magnitudo internazionale che possiede tale fenomeno, non si esclude la possibilità che questo possa essere frequente anche nella realtà sanitaria modenese. L’indagine è condotta con la finalità di individuare le aree più carenti in maniera da poter consentire il monitoraggio di tale fenomeno e l’adozione di idonee strategie di prevenzione. Materiali e Metodi: Lo studio è di tipo descrittivo quantitativo multicentrico, dato che è stato sviluppato in due presidi ospedalieri distinti anche se appartenenti alla medesima azienda sanitaria, con disegno di studio trasversale. I dati sono stati rilevati attraverso la somministrazione della MISSCARE survey, al personale infermieristico reclutato operante in determinati setting di cura dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena, previa acquisizione del consenso informato. Il campione è composto da 150 professionisti sanitari, i quali rappresentano l’8% circa della popolazione infermieristica totale, il cui reclutamento è stato realizzato avvalendosi della tipologia di campionamento di convenienza. Risultati: I dati emersi da questo progetto sono in linea con quelli forniti dalla letteratura scientifica disponibile. Gli interventi assistenziali rimandati oppure omessi da parte del personale sanitario con una frequenza maggiore risultano essere:La deambulazione del paziente 3 volte al dì o come da pianificazione, la mobilizzazione passiva del paziente ogni 2 ore, l’esecuzione delle cure del cavo orale e la discussione assieme al paziente e/o caregiver del piano di dimissione e insegnamento delle cure da seguire a domicilio. Le cause che scaturiscono le Missed Nursing Care sono molteplici, anche se variabili come la carenza di risorse materiali o di personale sono comuni in tutti gli studi indagati. Tuttavia, le ragioni della costante presenza di tale fenomeno non possono essere attribuite solamente a carenze di questo tipo, infatti, anche fattori come la difficoltà di comunicazione fra i membri dell’equipe assistenziale o la composizione stessa del team, intesa come sill mix, possono risultare determinanti. L’88% degli intervistati si ritiene soddisfatto di appartenere all’OPI, però, solamente il 18% di loro si reputa appagato nel ricoprire la posizione attualmente occupata. Inoltre, circa il 37% del campione oggetto di studio ha espresso la propria volontà nel voler presentare domanda di trasferimento dall’U.O. di pertinenza entro il prossimo anno. Un ulteriore dato che risalta riguarda il rapporto infermiere – paziente, infatti, lo staffing medio, analizzato in questo studio, è pari a 9,5 (±4,92) pazienti per infermiere. Esso effettivamente risulta essere superiore alla media europea di 1:8 a sua volta maggiore del rapporto considerato ottimale di 1:6.
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Abstract
Background: The concept of Missed Nursing Care refers to any care activity necessary for the patient and planned by nurses during the nursing process, which however is partially or completely omitted or postponed. This topic is increasingly current as a correlation has been found between the presence of this phenomenon and the increase in negative outcomes both for patients but also for the nursing team. A high frequency of missed nursing care is among the main causes of adverse events and risks for patient safety, as well as a risk factor capable of negatively impacting demotivation, job dissatisfaction, turnover and stress work related, intention to leave and burnout of nurses. In fact, due to the unfavorable working conditions, they may not be able to guarantee the best possible assistance, which represents one of the standards, understood as an indicator, on which the healthcare public body aims and undertakes to ensure the respect of the expected levels of quality of the service aimed at users.
Hypothesis: Because of the international magnitude that this phenomenon has, the possibility that this could also be prevalently current in Modena healthcare sector cannot be excluded. The survey of this study is conducted with the aim of identifying the most wanting areas in order to allow the monitoring of this phenomenon and the adoption of suitable prevention strategies.
Materials and methods: This survey is a multicenter quantitative descriptive study, in fact it was developed in two separate hospitals of the same healthcare public body, with a cross-sectional study design. The data were collected through the administration of the MISSCARE survey to nursing staff working in certain care settings of the University Hospital of Modena, after obtaining informed consent. The sample is made up of 150 healthcare professionals, who represent approximately 8% of the total nursing population, whose recruitment was carried out through a convenience sample.
Results: The data emerging from this project are in line with those provided by the available scientific literature. The care interventions postponed or omitted by healthcare staff with greater frequency are: deambulation of the patient 3 times a day or as planned, passive mobilization of patients every 2 hours, carrying out oral cavity care and discussion with patients and/or their caregiver of the discharge plan and teaching them the care to follow at home. The causes that give rise to the missed nursing cares are multiple, even if variables such as the lack of material resources or staff are common in all the studies investigated. However, the reasons for the constant presence of this phenomenon cannot be attributed exclusively to deficiencies of this type, in fact, even factors such as the difficulty of communication between members of the care team or the composition of the team itself, understood as skill mix, can be decisive. The 88% of the interviewed nurses considers themselves satisfied with belonging to the Order of Nursing Professions, however, only the 18% of them consider themselves satisfied in holding the position currently occupied. Furthermore, approximately the 37% of the sample wants to transfer from their Operational Unit within the next year. A further fact that stands out concerns the nurse - patient ratio, in fact, the average staffing, analyzed in this study, is equal to 9.5 (±4.92) patients per nurse. It actually appears to be higher than the European average of 1:8, which is however higher than the ratio considered optimal by the scientific literature of 1:6.
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