Riassunto analitico
Sebbene il numero di donne nell'istruzione terziaria sia superiore a quello degli uomini nella maggior parte dei paesi OCSE, le donne rappresentano una quota molto inferiore di laureati in campi ben remunerati come STEM ed economia, con conseguenze sociali, politiche, culturali ed economiche. Nonostante siano state condotte molte indagini su questo divario di genere nelle discipline STEM, poca letteratura si concentra sul campo dell'economia. Lo scopo di questa tesi è quindi quello di colmare questa lacuna indagando le ragioni alla base di questa sottorappresentazione femminile nei corsi di laurea in economia, sia a livello di laurea triennale che di laurea magistrale. Questo studio si concentra principalmente sulla disciplina di economia, ma verranno condotti anche confronti con i corsi di studio in STEM e Business. La mia analisi è condotta utilizzando un set di dati panel che copre un periodo di 11 anni, dal 2010 al 2020, e che comprende 48 paesi, la maggior parte dei quali paesi sviluppati appartenenti all'Europa. Tutti i test vengono eseguiti utilizzando il modello di probabilità lineare (OLS) e basandosi su un indice di parità di genere che tiene conto delle differenze nei tassi di laurea tra femmine e maschi in ciascun campo, calcolato come percentuale di donne laureate in ciascun campo, divisa per il stessa percentuale per i maschi. Tenendo conto delle caratteristiche di diversi paesi e degli effetti temporali, i risultati indicano una relazione negativa tra iscrizioni e lauree in economia, in entrambi i livelli di laurea, e la partecipazione femminile alla forza lavoro e la loro rappresentanza nei parlamenti nazionali; questi risultati suggeriscono come la posizione economica e politica delle donne nella società possa avere un'influenza su questo divario di genere. Indipendentemente dai risultati ottenuti, erano disponibili pochi dati e studi su questo aspetto, suggerendo che questo problema è ancora ampiamente sconosciuto e che la ricerca futura dovrebbe concentrarsi principalmente su questo argomento.
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Abstract
Although the number of women in tertiary education is higher than that of men in most OECD countries, females account for a far smaller share of graduates in high-paying fields such as STEM and economics, leading to social, political, cultural and economic consequences. Despite much investigation is conducted concerning this gender gap in STEM disciplines, little literature focus on the economics’ field. Thence the purpose of this thesis is to fill in this gap by investigating the reasons behind this female underrepresentation in economics majors, both at both Bachelor and Master level. This study is focused mainly on the Economics discipline, although comparisons are often made with STEM and Business. My analysis is conducted using a panel dataset that covers an 11-year period, from 2010 to 2020, and which includes 48 countries, most of them developed nations belonging to Europe. All the tests are run using the linear probability model (OLS), and relying on a Gender Parity Index that accounts for differences in graduation rates among females and males in each field, calculated as the percentage of female graduates in each field, divided by the same percentage for males.
With several countries' characteristics taken into account and time fixed effects, results indicate a negative relationship between enrolments and graduations in economics, at both degree levels, and female participation in the labour force as well as their representation in national parliaments; these outcomes suggest how the economic and political position of women in the society may have an influence on this gender gap. Regardless of the results obtained, few data and studies were available on this topic, suggesting that this problem is still broadly unknown and that future research should be mainly focused on this subject.
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