Riassunto analitico
La lotta al cambiamento climatico e lo sviluppo sostenibile sono temi sempre più centrali a livello globale; tuttavia, la regolamentazione ed i principi alla base degli investimenti sostenibili risultano altamente frammentati. L'elaborato si compone di quattro capitoli ed intende fornire una rappresentazione aggiornata e compatta del quadro normativo europeo sulla sostenibilità, dell’inclusione dei fattori ESG all'interno delle assicurazioni e dei fondi pensioni comunitari oltre che una panoramica sulle strategie e sugli strumenti necessari per l'inclusione di tali fattori all'interno dei prodotti di investimento. Il primo capitolo ripercorre, inizialmente, il percorso che ha portato all'attuale quadro regolamentare, per poi concentrarsi sui regolamenti e sulle direttive europee volti ad includere le tematiche di sostenibilità all'interno dei mercati finanziari. Il focus viene riposto sul Regolamento SFDR e sulla Tassonomia europea per le attività sostenibili, i due regolamenti cardine per la classificazione dei prodotti di investimento sostenibili. Nel secondo capitolo viene fornita una panoramica sul settore assicurativo: in primo luogo, vengono illustrati i Principles for Sustainable Insurance e le più recenti modifiche alla Direttiva Solvency II ed alla Direttiva IDD volte ad includere il cambiamento climatico all'interno delle analisi di rischio e dei prodotti di investimento assicurativi; in secondo luogo, sulla base degli stress test condotti da EIOPA, si fornisce una rappresentazione sull’attuale considerazione dei fattori ESG da parte degli IORPs europei. Passando al terzo ed al quarto capitolo, la narrativa adotta un approccio più operativo: dopo aver presentato le Responsible Investment Strategies (RIS), si analizzano i rating ESG ed il processo di gestione dei Principal Adverse Impact, i due strumenti fondamentali per la gestione di un prodotto di investimento sostenibile. In particolare, partendo dalla definizione dei rating ESG, il terzo capitolo presenta il ruolo che essi ricoprono nel processo di investimento ed una panoramica del mercato e delle varie tipologie di rating, la quale si conclude con un confronto tra i principali data providers (MSCI ESG Rating, Morningstar-Sustainalytics Corporate ESG, S&P Global ESG Evaluation). Infine, attraverso l’utilizzo di papers di ricerca e di indagini condotte dalle autorità di vigilanza, viene analizzata la principale criticità di tali società, ossia l’eterogeneità nell’informazione fornita. Per concludere, il quarto capitolo presenta i PAI, i relativi indicatori e l’attuale modello di individuazione, prioritizzazione e gestione degli impatti avversi adottato dagli operatori di mercato, sia per quel che riguarda l’entity level, sia il product level. Il capitolo termina con una vista sulle attuali difficoltà nel monitoraggio degli indicatori.
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