Riassunto analitico
La cinematografia e l’audiovisivo sono strumenti noti per la loro utilità nell’intrattenere gli spettatori. Oltre a ciò, si caratterizzano come mezzi per la rappresentazione culturale di un popolo, utili a diffondere e creare cultura. Di questo sono testimonianza numerose opere che storicamente hanno assunto una valenza culturale. L’obiettivo di questa tesi è di descrivere i principi costituzionali legati alla sfera culturale del nostro paese e quindi la posizione dello Stato che, nella veste di organo rappresentate della Repubblica Italiana, si occupa di promuovere, sviluppare e tutelare la cultura. Nel mezzo cinematografico e audiovisivo è stato individuato uno strumento di espressione culturale relativamente recente, attraverso il quale è possibile delineare l’intervento statale nel rispetto dei principi costituzionali. La trattazione del finanziamento pubblico del settore cinematografico e audiovisivo descrive l’intervento dello Stato, gli strumenti e la struttura istituzionale dei quali si è dotato, per contribuire allo sviluppo e alla promozione della cultura attraverso il mezzo individuato nell’elaborato. Il capitolo sulla censura attraverso un excursus storico, delinea l’evoluzione dell’intervento pubblico nel limitare la libera espressione del pensiero contenuto nelle diverse opere cinematografiche e le motivazioni ad essa legati, fino a descrivere gli attuali limiti posti dallo Stato.
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