Riassunto analitico
Il presente lavoro di tesi prevede lo studio, l’analisi e il miglioramento dell’interfaccia installata su macchine industriali automatiche, come quelle di tipo CCM (Continuous Compression Molding) destinate alla produzione di capsule in plastica per bottiglie. Tali macchine sono gestite dagli operatori attraverso un’interfaccia installata in prossimità della macchina, che diventa l’elemento di comunicazione tra gli utenti e la linea di produzione.
L’attività di tesi è stata svolta all’interno del laboratorio XiLab dell’Università di Modena e Reggio Emilia e in collaborazione con l’azienda SACMI IMOLA. Il lavoro si è dapprima concentrato su un’approfondita ricerca sul mondo delle Human-Machine Interface, sui concetti dello User Centered Design e sulle linee guida da seguire per il miglioramento dell’usabilità e della User Experience. È stata eseguita anche una ricerca relativa all’impiego dell’eye-tracking per la valutazione dell’usabilità delle interfacce.
Il progetto ha analizzato i bisogni degli utenti target e l’usabilità della HMI tramite l’analisi delle criticità emerse attraverso l’analisi esperta, eseguita secondo i principi dettati dalle euristiche di Jacob Nielsen e Ben Shneiderman. Al fine di raccogliere ulteriori dati oggettivi sull’usabilità, sono stati effettuati dei test di eye-tracking attraverso i Tobii Glasses Pro 2 messi a disposizione dal laboratorio. Al termine dell’analisi dei dati e della definizione delle criticità, si sono sviluppati prototipi digitali interattivi attraverso il software Adobe XD, concentrandosi su quelli parti dell’interfaccia risultate più problematiche durante le indagini ed utilizzate con maggior frequenza da parte degli utenti. Il lavoro si è concluso con una serie di proposte di re-design con l’intenzione di migliorare la User Experience seguendo un approccio centrato sull’utente e sulle sue necessità.
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