Riassunto analitico
La presente tesi è nata dalla volontà di comparare una parte degli studi recenti ed accessibili, presenti nelle banche dati, riguardanti la comparazione dei bambini cresciuti in contesto omoparentale ed eteroparentale. Inizialmente si è cercato di dare una definizione di famiglia in diversi ambiti, passando dalla sociologia all’ISTAT. In seguito sono stati riportati alcuno articoli della Costituzione Italiana e di altre leggi, in particolare della legge denominata “Cirinnà”, che a livello legislativo definiscono e regolano non solo la famiglia tradizionalmente intesa, ma anche le nuove forme di unione che stanno emergendo nella società contemporanea, quali le coppie di fatto e le unioni civili. Uno sguardo ai dati ISTAT risulta utile per comprendere la quantità di famiglie presenti in Italia e le loro principali caratteristiche. Nel secondo capitolo è stato approfondito il costrutto di genitorialità, cercando di darne una definizione, e fornendo una piccola carrellata riguardo alle sue caratteristiche principali. Verrà esposto brevemente la complessità del percorso insito in tale compito, che prevede innumerevoli cambiamenti nelle persone adulte che decidono di accogliere e crescere un bambino, compresa la rielaborazione, inconscia, del proprio vissuto di figlio. Per concludere il capitolo ed introdurre maggiormente il tema della tesi, una introduzione e contestualizzazione dell’omogenitorialità. Prima di procedere con la descrizione degli articolo analizzati, si trova una introduzione alla terminologia presente all’interno delle ricerche, in aggiunta anche alcuni elementi di metodologia della ricerca, per poter comprendere meglio i dati esposti nel capitolo successivo. Nel quarto capitolo saranno esposte caratteristiche, tematiche e risultati relativi alle singole ricerche che ho potuto consultare tramite l’utilizzo di una banca dati “web of science”. I risultati saranno divisi per tema, in modo da poter confrontare le conclusioni a cui i diversi autori sono giunti riguardo l’influenza nello sviluppo dei bambini delle caratteristiche dell’ambiente in cui crescono e delle persono che li accudiscono. le variabili analizzate riguardano l'orientamento sessuale e l’identitá sessuale dei genitori; quali gli adulti con cui i bambini convivono, il loro sesso, etá, livello d'istruzione e le risorse economiche; le diverse modalitá grazie alle quali un bambino entra a fare parte di un nucleo famigliare, se tramite concepimento naturale, fecondazione da donatore di sperma o tramite adozione. Nel quinto capitolo un breve riassunto dei risultati, inserendoli all’interno delle due principali correnti di pensiero presenti in questo ambito, ovvero l’ipotesi del “no difference” e quella del “difference”. In base al fatto che gli autori dichiarino di avere, o no, trovato differenze statisticamente significative tra i gruppi, di genitori, bambini, adolescenti o giovani adulti, apparteneneti alle diverse tipologie di famiglia poste a confronto. Infine si cercherà di mettere in evidenza le criticità ed i punti di forza presenti nella letteratura che pone a confronto il contesto omogenitoriale ed eterogenitoriale appena consultata, ben sapendo che il presente è un ambito di ricerca ancora relativamente giovane, in rapida espansione e che molto c’è ancora da indagare.
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