Riassunto analitico
Negli ultimi anni, l'attenzione del mondo sta volgendo sempre di più in favore dell'ambiente. Ci si è cominciato a chiedere se sia possibile uno sviluppo economico e tecnologico nel completo rispetto dell'ambiente. Proprio in questa prospettiva nasce il paradigma dell'economia circolare. A differenza dell'economia lineare, guidata dalle azioni di estrai-usa-getta, l'economia circolare chiude la linea trasformandola in un cerchio, dove le risorse vengono ciclicamente riutilizzate in modo di perseguire l'obiettivo "rifiuti zero". L'economia circolare, infatti, si pone nel pieno rispetto dell'ambiente e delle persone che lo abitano e che inevitabilmente fanno parte dell'attività produttiva. Le tre dimensioni cui fa riferimento il paradigma circolare sono: economica, sociale ed ambientale.
L'obiettivo "zero rifiuti" può essere raggiunto attraverso quattro azioni: Riciclo, Riutilizzo, Recupero e Riduzione degli sprechi fin dall'inizio. Progettare la transizione ecologica non è semplice ma sono sempre di più le imprese che trasformano il proprio modo di fare business in favore dell'ambiente.
Sono stati esplorati cinque modelli di business circolari: Circular Supplies, Recupero delle Risorse, Prodotto come Servizio, Estensione della Vita del Prodotto e Piattaforma di Condivisione. Ogni modello di business ha le proprie potenzialità e i propri limiti, che variano a seconda del tipo di prodotto o servizio che si offre. L'analisi è stata condotta prendendo come punto di vista sia quello del fornitore del prodotto o servizio, quindi andando a indagare come le imprese possono creare valore e generare profitto, sia quello del consumatore, esplorando i vantaggi della scelta di prodotti circolari rispetto a quelli lineari. Infatti, il cambiamento deve avvenire sia da parte di chi crea l'offerta, sia di chi crea la domanda.
In conclusione, si può affermare che la transizione ecologica è diventata uno degli obiettivi primari dell'Unione Europea che, attraverso la promulgazione di linee-guida e incentivi, cerca di perseguire l'obiettivo per l'ambiente "impatto climatico zero" entro il 2050. Avere un impatto che non sia solo di limitazione dei danni, ma sia positivo e migliorativo dell'ambiente è possibile e l'economia circolare è il principale mezzo attraverso il quale è possibile raggiungerlo.
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