Riassunto analitico
Qualsiasi siano dimensioni, età, settore e nazionalità di una realtà aziendale, l’attività di creazione e distribuzione di valore alla base di ciascuna di esse e attorno alla quale tutte le dimensioni organizzative si snodano non può prescindere dalla presenza di un modello di business. Si tratta di un fenomeno che, seppur abbia trovato spazio nel corso degli anni nello studio di numerosi economisti, detiene ancora per molti un’anima prevalentemente pragmatica e che risulta quindi di difficile definizione, anche a causa delle sue molteplici sfumature. Diverse sono infatti le varie interpretazioni fornite dalla letteratura internazionale, ancora a tratti frammentaria, estremamente eterogenea e senza un comune punto di accordo. Nonostante ciò, crescente è l’interesse verso la materia e sempre più diffusa è la sua applicazione pratica sottoforma delle più recenti strategie aziendali e digitali. Il fattore innovazione digitale gioca, infatti, un ruolo fondamentale in questo contesto, tanto da essere considerato motivo stesso di proliferazione del fenomeno. Nello specifico, la complessità generata da Internet e dalle sue infinite funzionalità ha permesso e resa necessaria l’evoluzione del modo di pensare e di organizzare l’attività aziendale, che si trova oggi ad operare in mercati sempre più competitivi, affollati ed esigenti. D’altra parte, nuovi strumenti per la ricerca e l’elaborazione di informazioni, la gestione di processi e la creazione di innovazione sono a disposizione delle aziende senza la necessità di grandi investimenti e barriere di accesso. In tale contesto, chiarezza e consapevolezza sono chiavi strategiche per l’organizzazione e il modello di business rappresenta lo strumento concettuale ideale per ridurre la complessità che la circonda, codificare ogni sua componente, definire identità e missione comunicandole all’intero organigramma ed infine favorire nonché pianificare processi di innovazione. Obiettivi del presente lavoro di tesi magistrale sono, pertanto, la definizione del fenomeno dei modelli di business e delle loro fondamentali caratteristiche distintive, con i loro limiti e potenzialità, e del ruolo che esse esercitano in particolare sul settore imprenditoriale digitale. Il primo capitolo investiga in maniera teorica l’identificazione del concetto di modello di business partendo dalle sue radici fino ad individuarne possibili futuri sviluppi. Il secondo capitolo si focalizza sull’analisi più dettagliata del fenomeno e lo contestualizza in ambito del settore digitale, cercando di individuarne le principali dinamiche e caratteristiche. Un esempio concreto di modello di business digitale viene introdotto nel terzo capitolo, dove il caso studio della start-up berlinese Kindaling.de viene presentato e preso in esame. Grazie all’empirica raccolta di dati ed informazioni raccolte durante la personale esperienza di tirocinio formativo presso l’organizzazione, è stato possibile delineare il suo modello di business digitale in tutte le sue componenti. Tale descrizione viene poi integrata dai risultati di un questionario sottoposto al sig. Lansloot, fondatore dell’azienda, che ha permesso di contribuire in modo fondamentale all’individuazione di principali fattori di successo, problematiche e le loro conseguenze sul management ed operatività aziendale del presente modello.
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Abstract
Business models represent one of the most recent sources of innovation the international business panorama has been experiencing in the last decades. They do not only play a fundamental role in entrepreneurial management and organization but their presence has also been proved to be a key success factor in most strategic business choices, regardless the companies’ size and location.
However, despite their acknowledged centrality and correlation with a variety of companies’ success cases, the conceptualization of business models appears to be still fragmented and confusing in the literature. Different perspectives in the study of features and complex application contexts of such a recent and not sufficiently explored phenomenon has led to a confused understanding for both academics and entrepreneurs, making their unconscious or negligent application a threat for the entire business activity. For these and many other reasons, the need for a common understanding of business models and their characteristics affecting business activities and scenarios can be crucial to overcome recent barriers and obstacles. The aim of this work is, as a matter of fact, to fill the unsolved gaps in the literature of business models by providing a clear definition of the phenomenon and its distinctive features and identifying key roles, opportunities and possible strategies in the digital economy.
The first chapter is focused on the identification of a broadly accepted definition of the subject matter, made possible after a comprehensive study of both its historical background and academic contributions over time. The analysis is brought forward by defining innovation patterns and future scenarios to give a complete evolutional perspective about the phenomenon.
In the second chapter the characteristics defining the digital sector are introduced with opportunities and challenges in order to understand business models directly in the new application context.
The third chapter reports and analyzes the case study of Kindaling.de, digital start-up operating in the service sector, representing the next generation of business models operating in Europe. After a careful examination of the company’s main building blocks composing its digital business model, more space will be left for an experimental research based on a dedicated interview with Mr. Lansloot, founder and CEO of the company. A set of qualitative questions covering past, present and future aspects of the company’s life cycle have been formulated in order to gather and examine information coming directly from the field and finally comparing it to the theory.
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