Riassunto analitico
La società contemporanea ha inaugurato un nuovo stile di vita di cui la connettività è una componente imprescindibile. Questo ha innescato un processo di forte attaccamento alla connessione Internet e ai dispositivi che la supportano, portando le persone ad avvertire sentimenti di ansia e di disagio in assenza di essa. L’intento di tale elaborato sarà proprio quello di analizzare il legame sociale tra collettività e connettività. Ripercorrendo lo sviluppo dell’utilizzo di Internet dagli anni Duemila fino a oggi, si potrà notare come i tempi di connessione si siano protratti sempre di più e come si sia sviluppato un forte attaccamento al dispositivo che permette la connessione alla Rete. Un attaccamento che si associa alla cura costante del dispositivo e all'incapacità di separarsene: ciò porta a un importante cambiamento nello status ontologico dello smartphone, il quale da semplice mezzo si trasforma nel prezioso custode della nostra socialità. Altra tematica affrontata in questo elaborato sarà l'ambivalenza che caratterizza la connettività. Da una parte, essa viene apprezzata per la comunicazione garantita in maniera perenne e senza interruzioni con una velocità di risposta mai sperimentata prima, ma dall'altra parte essa viene accusata di provocare una perdita del contatto fisico e dell'interazione verbale. Infine, l’ultima tematica sarà la dipendenza da Internet la quale verrà studiata da un punto di vista più strettamente antropologico e sociale più che psicologico, lasciando spazio all'auto-percezione dei soggetti e ai percorsi dei centri di disintossicazione. Tale analisi verrà condotta facendo riferimento alla letteratura antropologica e a fonti di psicologia clinica, oltre che alle interviste da me condotte e all'utilizzo delle Digital humanities.
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