Riassunto analitico
Il seguente lavoro di tesi, di carattere sperimentale, si inserisce in un contesto di attività svolte in collaborazione con il servizio sistemi ambientali di ARPAE sezione Modena, finalizzato essenzialmente alla raccolta, elaborazione e analisi dei dati relativi al monitoraggio ambientale delle discariche della provincia di Modena. Nelle attività dell’agenzia, l’uso dei sistemi informativi geografici per il monitoraggio in discarica, è stato finora limitato alla sola raffigurazione dell’area, alla delimitazione dei lotti e alla localizzazione dei punti: in questo modo i dati numerici risultavano scollegati dai dati geografici. Durante l’attività di tirocinio, svolta presso la medesima agenzia, una parte del lavoro ha avuto come scopo colmare tale lacuna, tramite la realizzazione di un unico sistema che contenesse al suo interno sia le informazioni numeriche che quelle geografiche, in modo tale da migliorare l’attività di controllo delle discariche modenesi. Tale associazione è stata effettuata mediante la creazione di un database in base alla struttura organizzativa interna di ARPAE e tramite gli strumenti che l’agenzia mette a disposizione ai propri dipendenti. Il tirocinio si è concluso con risultati soddisfacenti, mettendo in luce le diverse potenzialità dei GIS quale supporto all’attività di monitoraggio ambientale. A tale riguardo, dopo la fine del tirocinio, lo studio sui metodi di monitoraggio in discarica tramite GIS é proseguito con l’intento di proporre un metodo del tutto similare a quello strutturato in ARPAE, ma con strumenti diversi e, in particolare, “open source” in modo tale da rendere compatibile questo lavoro con le recenti direttive nell’ambito della Pubblica Amministrazione. In particolare, secondo l’art. 68 del Codice di Amministrazione Digitale “Analisi comparativa delle soluzioni”, il lavoro svolto deve agire “nel rispetto dei princìpi di economicità e di efficienza” e valutare sempre l’utilizzo del “software libero o a codice sorgente aperto”. Il seguente lavoro, pur essendo limitato alla sola provincia di Modena, può essere esteso liberamente a tutto il territorio proponendo così, una nuova metodologia nel campo del monitoraggio ambientale in discarica.
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