Abstract
Questo lavoro di ricerca tratta dei processi di gestione della migrazione irregolare tra Spagna e Marocco, a partire dalle interviste raccolte durante un progetto di viaggio e documentario per Fuorirotta, realizzatosi nel periodo tra il 17 Agosto e il 28 Settembre 2015. Il “dar las espaldas” viene analizzato ai differenti livelli politico, giuridico, antropologico, sociale e cognitivo. L’elaborato si suddivide in quattro parti: nella prima analizza le politiche e le ragioni seguite nella costruzione delle categorie di migrante a livello giuridico, le motivazioni e finalità intrinseche di concepirle in tal maniera e i meccanismi di neutralizzazione e spersonalizzazione del soggetto migrante. La seconda parte ha un carattere narrativo, storico ed informativo e riporta lo sviluppo dei regimi di condotta spagnolo e marocchino, sviluppati per gestire e controllare l’area negli ultimi trent’anni. La terza è disegnata con strumenti etnografici intorno alla volontà di trasparenza e condivisione della metodologia seguita prima e dopo il campo e del materiale raccolto. La quarta e ultima parte, invece, analizza antropologicamente differenti processi riguardo il razzismo, l’esternalizzazione della frontiera europea, il diritto di asilo e la collaborazione tra Unione Europea e Marocco, che vengono compresi in maniera densa e complessa grazie alla polifonia di voci degli intervistati. Ne emerge che i discorsi ufficiali e le norme raccontano una verità che non corrisponde al regime di pratiche, al vissuto quotidiano e alla gestione del controllo presenti nella realtà. Questi meccanismi di costruzione del vero e della prassi predispongono ed influenzano le traiettorie, i percorsi e le possibilità della persona migrante subsahariana, la quale è mantenuta in uno status di esclusione e spersonalizzante permanenti. Il “dare le spalle” nasconde, inoltre, processi di svuotamento dei diritti umani, la creazione di doppi regimi politici, l’accettazione e la normalizzazione di tali pratiche. Questi processi interrogano l’Unione Europea riguardo alla sua storia ma anche al suo ruolo e alla sua politica.
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