Riassunto analitico
La presente trattazione ha come obbiettivo principale l'analisi dell'estetica gotica nel contesto postmoderno, applicata nello specifico a “Coraline” e “The Graveyard Book”, fiabe contemporanee dell'autore inglese Neil Gaiman. In particolare, la prima parte analizzerà il concetto di 'gotico postmoderno', soffermandosi su aspetti come l'ibridazione, l'adattamento e la rimediazione, e la metafinzione, e su temi quali terrore e sublime, perturbante e soprannaturale. La seconda parte sarà più specificamente dedicata al genere della fiaba e ne traccerà gli aspetti principali dalle sue origini ad oggi. Questa parte si soffermerà poi sul lavoro innovativo di Neil Gaiman, che recupera l'estetica gotica per le sue fiabe. La terza parte, infine, sarà un'analisi degli adattamenti di “Coraline” e “The Graveyard Book”:le due graphic novels e la trasposizione filmica del primo romanzo. Obbiettivo finale sarà quello di dimostrare la capacità dell'estetica gotica di infiltrarsi tra le pieghe della contemporaneità, 'infestando' e rinnovando incessantemente non solo la letteratura, ma anche forme come il cinema e il fumetto.
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Abstract
This thesis aims to offer an analysis of the Gothic aesthetics in the postmodern context, and, specifically, in Neil Gaiman's contemporary fairy tales “Coraline” and “The Graveyard Book”.In particular, Part One will analyse the concept of 'Gothic postmodernism', focussing on aspects such as hybridization, adaptation and remediation, and metafiction, and on themes like terror and the sublime, the uncanny and the supernatural. Part Two will concentrate more specifically on the history of the fairy tale from its origins to today. In particular, Neil Gaiman's innovative novels will be examined as perferct examples of postmodern-gothic fairy tales. Finally, Part Three will be a study of the two novels' adaptations, namely, the two graphic novels and “Coraline”'s stop-motion animation film. The ultimate goal of this thesis is to offer an overview of the versatility of the Gothic aesthetics, which haunts contemporary literature and media, endlessly transforming and renovating them.
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