Riassunto analitico
L’obiettivo di questo elaborato è illustrare il sistema di controllo di gestione con riguardo ad un particolare contesto di riferimento, ovvero un gruppo aziendale che opera su scala internazionale. Si tratta di una realtà economica contraddistinta da un’articolata struttura organizzativa e nella quale riveste un ruolo importante il grado di decentramento decisionale. In tale ambito, la necessità di una programmazione e di un controllo efficaci è aumentata nel corso degli anni, sia per ragioni inerenti la continua evoluzione dei mercati, a cui fa seguito una maggiore complessità degli ambienti competitivi ed un più intenso dinamismo degli stessi, sia per i livelli di crescita che tali aggregati realizzano con la presenza delle proprie consociate in diversi Paesi. La ricerca, da parte dei vertici, di un efficace bilanciamento tra le esigenze di unità e coordinamento dell’aggregato in un’ottica strategica globale ed il rispetto di un giusto grado di autonomia e decentramento riconosciuto alle singole società, diventa ancora più complessa in presenza di un gruppo che opera stabilmente in ambito multinazionale. I manager dovranno quindi adattare le diverse pratiche di controllo, le linee d’azione e tutti gli strumenti contabili e direzionali ai fattori propri di ciascun Paese in cui scelgono di operare, non potendo infatti prescindere dalla diversità dei sistemi culturali, economici e politici di ciascuno di essi. L’analisi è quindi incentrata sul controllo di gestione quale meccanismo operativo che innesca una serie di procedure volte a guidare l’impresa verso gli obiettivi prefissati, cercando di impiegare le risorse in modo efficace ed efficiente e basato su un sistema di informazioni che verranno rese disponibili ai diversi fruitori nei tempi idonei per supportare il processo decisionale. Esso si configura come un indispensabile strumento di governo per la traduzione degli indirizzi strategici in decisioni operative e azioni di breve termine, in cui il periodico processo di analisi e misurazione delle performance consente di verificare la conformità delle condotte intraprese rispetto agli obiettivi preventivati. Il processo di elaborazione del budget e dei successivi forecast, il confronto dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi prefissati mediante l’analisi degli scostamenti e lo sviluppo del sistema di reporting, tutti coadiuvati dalla presenza di un adeguato sistema informativo che permetta di elaborare i dati in modo preciso e puntuale, rappresentano i momenti principali in cui la programmazione e il controllo di gestione sono effettivamente attuati nelle dinamiche gestionali interne. Alle considerazioni teoriche sviluppate in merito agli aspetti fino ad ora richiamati segue la presentazione di un caso aziendale che ha come oggetto il Gruppo Panini, importante realtà multinazionale che opera nel settore dell’editoria e le cui attività principali consistono nella produzione e distribuzione di figurine, card e altri oggetti da collezione, nonché pubblicazione e commercializzazione di fumetti e altri prodotti editoriali. L’analisi è volta a delineare gli aspetti fondamentali che emergono in termini pratici durante il processo di programmazione e controllo di gestione, concentrando l’indagine alle due divisioni principali in cui è articolata l’attività del Gruppo.
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